Le due anime del crescere: da una parte sperimentare le infinite utopie possibili, per costruire un mondo a propria misura, dall’altra ripercorrere le grandi antiche domande attraverso cui diventare adulti. L’arte teatrale vive di entrambe queste anime, frequentando assiduamente il proprio pubblico un po’ mutante ed un po’ replicante, lo ascolta e gli dà voce.
Fare teatro per bambini e ragazzi, come insegnare, come prendersi cura di loro, significa costruire il futuro nel presente.
Con questo progetto vogliamo convocarci intorno a questa idea di futuro, per leggerne le costellazioni, e per iniziare a muovere i nostri passi verso le nuove stelle che intravediamo dietro l’orizzonte.
La parola desiderio contiene dentro di sè un pò di stelle. De-sidera, mancanza di stelle (sidera in latino).
Quanto sappiamo noi adulti dei piccoli e dei grandi desideri di bambini e ragazzi? Quanto sappiamo delle stelle che orientano il loro viaggio verso l’età adulta?
Nel 1997 l’Osservatorio dell’Immaginario di Torino pubblica il libro Stelle nascoste curato da Mafra Gagliardi che costruisce una mappa delle costellazioni dei desideri a partire da una ricerca che coinvolge centinaia di ragazzi delle scuole italiane.
A venticinque anni di distanza una ricerca promossa dall’Istituto Universitario Salesiano di Venezia si chiede come siano cambiati i desideri dei figli di quei ragazzi del secolo scorso.
Nel frattempo due anni di pandemia, la guerra, la crisi climatica hanno segnato profondamente l’idea adulta di futuro.
Ma le giovani generazioni, che di quel futuro saranno protagoniste, verso quale stella polare orientano il loro cammino?
Il convegno presenta i primi risultati di questa ricerca, che grazie alla collaborazione di Avis Veneto e de La Piccionaia, ha coinvolto più di 500 bambini e ragazzi delle scuole del Veneto. Ad esso seguirà una pubblicazione che ripercorrendo la struttura dello studio del 1997 ne aggiornerà i confini, indicando mutazioni e conferme.
Ma un panorama così ricco non può essere rappresentato solo a parole. Sarà l’occasione per presentare lo spettacolo Stelle, costruito da Carlo Presotto e Silvano Antonelli a partire dalla lettura dei materiali raccolti. Perchè bambini, giovani e adulti ripensino ai loro desideri e, magari nasca l’occasione per scambiarseli e metterli in gioco.
Dopo i saluti istituzionali di Carlo Presotto (La Piccionaia), Lucia Ferraro (IUSVE) e Cesare Meggiolaro (AVIS Veneto), Carlo Presotto, direttore della ricerca, condurrà tre conversazioni:
- Un’attitudine d’ascolto, con Federica Zanetti (UNIBO), Silvano Antonelli (Osservatorio dell’Immaginario), Paola Rossi (La Piccionaia) e Claudia Puzzovio (IUSVE). L’importanza della frequentazione dell’immaginario delle giovani generazioni all’interno di un fare artistico ed educativo.
- Un percorso ad ostacoli, con Laura Elia (IUSVE/AVIS Veneto). La scelta di una modalità teatrale per incontrare i ragazzi: ridare voce ad una idea di futuro dopo due anni di DAD.
- La vie dei desideri, con Alessia Anello (IUSVE) e Pierangelo Bordignon (IUSVE). Una prima lettura dei risultati della ricerca.
In conclusione, saranno presentate le proposte de La Piccionaia dedicate alla Scuola.
… attività per bambini, durante il Convegno
Aspettando Stelle, attività creativa
Uno spazio dedicato ai bambini e alla creatività, per dare la possibilità agli adulti di partecipare al Convegno e, a seguire, condividere con i più piccoli la visione dello spettacolo Stelle.
Partecipazione gratuita, riservata ai partecipanti al convegno, su prenotazione (posti limitati).
Per maggiori informazioni e iscrizioni, è possibile segnalarlo in sede di prenotazione al convegno, o scrivere a info@teatroastra.it.
… a seguire, ore 17
Il teatro apre le porte a ragazzi e famiglie e per la prima nazionale dello spettacolo Stelle de La Piccionaia (+5 anni).