Gli Omini tornano a Vicenza con un nuovo lavoro: al Giardino del Teatro Astra va in scena Trucioli

Il terzo degli appuntamenti serali nell’ambito di Terrestri d’estate ospita il ritorno della compagnia toscana dopo il successo di sei mesi fa con Coppa del Santo.

La 6a edizione della rassegna curata da La Piccionaia propone un’enciclopedia d’incontri casuali, di racconti assurdamente reali, di lingue inconsuete.

(Vicenza, 03.07.2023)

Un’enciclopedia d’incontri casuali, di racconti assurdamente reali, di lingue inconsuete. Sul palco del Giardino del Teatro Astra di Vicenza mercoledì 5 luglio, alle 21.30, arriva Trucioli, materiale residuo altamente infiammabile: scarti, frammenti sparsi, pezzetti leggeri che quando volano, lasciano polvere al proprio passaggio. Gli Omini tornano sul palco vicentino dopo il successo di Coppa del Santo di sei mesi fa: “abbiamo raccolto in giro per l’Italia centinaia e centinaia di pagine, di parole raccolte per strada, dalla Basilicata al Veneto”. Lo spettacolo della compagnia toscana, coprodotto da Teatro Metastasio di Prato, è il terzo appuntamento serale di Terrestri d’estate, il cartellone estivo ideato e curato da La Piccionaia Centro di produzione teatrale per il Comune di Vicenza, con il contributo di Camera di Commercio di Vicenza, MIC – Ministero della Cultura, Regione del Veneto e la collaborazione di Agsm Aim. In scena due attori, Francesco Rotelli e Luca Zacchini, con la drammaturgia di Giulia Zacchini, e “una valanga di voci, storie, caratteri, in uno spazio che è una casa, una strada, un’intera città: da qui passa chi spera solo che non tuoni e chi costruisce un deltaplano per andare sulla luna”, spiega la scheda artistica. “Un girotondo di gente che si riconosce e che sorprende. Per sentirsi tutti insieme e meno soli. Per ridere.”

Gli Omini nascono nel 2006 con il primo obiettivo di avvicinare le persone al teatro e di far nascere il teatro dalle persone. Da questo prende forma il progetto Memoria del Tempo Presente, che prevede la costruzione di spettacoli tramite indagini territoriali e interviste. Da più di dieci anni il gruppo gira l’Italia ascoltando la gente che s’incontra per strada, nei bar, nelle piazze, per creare spettacoli scritti con le storie e le parole della gente reale e restituire così un’immagine dei nostri tempi. In quindici anni di attività conducono un centinaio di blitz socio-antropologici in giro per l’Italia e circuitano tra festival, rassegne, piazze e stagioni teatrali di ogni genere e tipo. Primo compito, quello di creare una memoria del quotidiano e far vivere il territorio rendendo protagonisti i suoi abitanti.
Nel 2014 Gli Omini ricevono il Premio Enriquez come “Compagnia d’innovazione” per la ricerca e l’impegno civile e nel 2015 vincono il premio Rete Critica come miglior compagnia dell’anno. Dal 2021 sono residenti presso la Fondazione Teatro Metastasio di Prato. Dal 2018 Gli Omini hanno aperto a Pistoia la “Segheria”, sede operativa e sociale.

Biglietti

Biglietti in vendita al costo di 12 euro per l’intero, 7 euro per il ridotto (Vicenza UniversityCard, Under 26, 18 app).
Card 3 ingressi al costo di 30 euro per l’intero, 15 euro per il ridotto (Vicenza UniversityCard, Under 26, 18 app)

informazioni per il pubblico

L’inizio dello spettacolo al Giardino del Teatro Astra è alle 21.30. Dalle 19.30 appuntamento con ASTRA BISTRÔ e l’Aperitivo Terrestri – Dinner box su prenotazione.

In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà all’interno del Teatro.

Info, prenotazioni e prevendite:
Ufficio Teatro Astra – Contrà Barche 55 (Vicenza) – telefono 0444 323725 – info@teatroastra.it
Aperto dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15-17.45; oppure online su www.piccionaia.org/terrestridestate

Ufficio Stampa

Elena Guzzonato
La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
+39 333 2402715 – elena.guzzonato@piccionaia.org

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