“Uno vale uno. La festa è di tutti. Se c’è una torta ognuno deve avere la sua fetta. Se siamo troppi e la torta non basta? Basta fare una torta più grande. Ma come fare una torta più grande, se la torta è già grande come tutta la terra? Potremmo fare fette sottili. Ma come fare fette più piccole se son già fette sottili come sottilette? Ci vorrebbe almeno qualcuno che sapesse tagliare una torta così! Una torta grande come la terra in fette fettine sottili sottilette.” Sbum è uno spettacolo fanta-demografico. Una storia dove dati di realtà e fantasie sul futuro si incrociano per una riflessione sull’egoismo dell’uomo nei riguardi del pianeta, che permetta ai cittadini di domani di immaginare alternative al presente. Uno spettacolo per un pubblico in trasformazione che vive ed agisce in un mondo in continuo cambiamento. Il racconto esemplifica alcune delle questioni chiave dell’attuale condizione umana: il fragile equilibrio tra uomo e natura, la complessa sostenibilità dei sistemi di vita, l’ineguale distribuzione delle risorse. Sbum vuole
offrire alla comunità educante l’occasione di pensarsi come una comunità di destino, solidale e planetaria.