durata: 43 minuti
Plubel esplora la nozione di ensemble in un percorso visivo e cinetico, attraverso diversi modelli di rappresentazione del corpo femminile. Dalle vestali dell’antica Roma alle attiviste in marcia, passando attraverso streghe medievali, grazie rinascimentali, cantanti soul, go-go dancers e modelle in passerella, Plubel sovraespone e stratifica l’idea di corpo di ballo creando un sistema di unisono nel quale ogni tentativo di individualità diventa moto di emancipazione e resistenza.
La coreografia d’insieme, presente attraverso l’estetica classica e moderna, mette in discussione il concetto stesso di individualità e la relazione con il gruppo, utilizzando la coralità e la sorellanza come strumenti di potenziamento ed emersione delle singole identità.
In un progressivo viaggio di ripetizioni e metamorfosi l’intento è creare spazio per la riflessione intorno al rapporto con le immagini, allo sguardo e alla relazione tra i corpi, in un contesto di riferimenti multipli e variazioni costanti.
Plubel è un collage di imitazioni iconiche che, in un sistema coreografico ipnotico, vuole scoprire la differenza ed elevare l’unicità.
in apertura della serata
ADRIANO BOLOGNINO
GLI AMANTI
di Adriano Bolognino | con Rosaria Di Maro, Giorgia Longo | musiche di Akira Rabelais | produzione Anghiari Dance Hub
Creazione selezionata per Aerowaves Twenty21, Vetrina della giovane danza d’autore Anticorpi XL 2021
durata: 18 minuti
“Per quanto tempo resterai nascosto dietro una statua d’argilla?”
Calchi perfetti che mostrano le vittime nella posizione in cui morirono. Dal 79 d.C., così per l’eternità. Prendendo spunto dal calco de “gli amanti”, la creazione vuole riportare alla luce un amore interrotto improvvisamente dalla forza prepotente della natura, ma custodito in eterno. Eterno è l’abbraccio in cui i due amanti sono stati ritrovati e al tempo stesso rinchiusi. Si è ipotizzato fossero un uomo e una donna, una madre ed un figlio, due giovani uomini. Il calco è rimasto nascosto al pubblico per anni, nella vana attesa di sciogliere ogni dubbio sulla loro identità. Quel che è certo, è che l’amore li tiene uniti da oltre 2.000 anni, vincendo la morte. Lasciamo all’immaginario degli spettatori il sogno di un amore assoluto. Chiunque essi siano stati, visitiamoli.