lucy / gli orsi


teatrodelleapparizioni


per tutti dagli 8 anni

Sab 15 Febbraio 2025, 18:30
Dom 16 Febbraio 2025, 17:00
Info

testo Karin Serres
traduzione Federica Iacobelli in collaborazione con Claire Uzenat
regia, luci e scene Fabrizio Pallara
con Luca Giacomini, Grazia Nazzaro, Carolina Signore
voce di Tommaso Lo Cascio
illustrazioni video Massimo Racozzi
aiuto regia Roberta Ferrari
foto di scena Alice Durigatto
produzione CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Teatro Metastasio di Prato, La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
in collaborazione con teatrodelleapparizioni
con il supporto di Periferie Artistiche Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio

Alberta, Canada. Lucy vive con il padre e la sorella in una cittadina circondata dalla natura e tagliata in due da un’autostrada e, in un luogo geografico dove non è difficile incontrare orsi, comincia a vederne alcuni del tutto diversi, bianchi e trasparenti. Il primo a comparire è proprio l’orso di Lucy, che lo accoglie con stupore e meraviglia: “È caduto dal cielo per non lasciarmi mai più”. Gradualmente ne appaiono altri, fino a quando si assiste ad una vera e propria invasione: ogni persona ha il suo orso che la osserva e la accompagna. Ma Lucy è l’unica a vedere queste creature sorprendenti e misteriose, generando confusione nell’intera comunità cittadina con i suoi racconti. La radio lancia un’allerta grizzly e le milizie anti-orsi si mobilitano.

Una storia di confini e contrapposizioni: tra l’infanzia e l’adolescenza, tra il mondo interiore di Lucy e la realtà esterna, tra l’intimità della famiglia Wing e la vita fuori casa, tra la cittadina canadese e la natura che la circonda. In una scena realistica e contemporanea gli orsi compaiono sotto forma di videoproiezioni, svelando lo sguardo della protagonista e la sua capacità di trasformare il dolore in un’occasione di relazione con gli altri. Una storia che racconta un altro punto di vista, un modo personale di guardare il mondo e provare a dargli un senso.

dom 16 feb ore 18.30
Conversazione su Lucy/gli orsi

Con
Karin Serres, autrice del libro
Federica Iacobelli, traduttrice del libro
Fabrizio Pallara, regista

Karin Serres, classe 1967, è autrice, regista, scenografa e traduttrice teatrale. Ha scritto più di ottanta testi per il teatro, la metà dei quali destinati a lettori bambini o adolescenti e spesso pubblicati, messi in scena e tradotti. Scrive anche radiodrammi, romanzi, albi illustrati e feuilletons (racconti a puntate). Ispirata dal lavoro di creazione in residenza, attratta dalla diversità sensoriale tra le lingue, coglie ogni occasione per esplorare con la sua scrittura l’universo di altri artisti, in Francia e nel mondo.

Federica Iacobelli, laureata in lettere classiche e specializzata in giornalismo e in sceneggiatura, lavora come scrittrice, sceneggiatrice e drammaturga. Insegna sceneggiatura all’ISIA U di Urbino (AFAM) al biennio specialistico in Illustrazione e tiene corsi di scrittura drammaturgica in strutture di alta formazione e scuole di eccellenza come la Scuola Normale Superiore di Pisa. Le sue opere, specie quelle per i lettori più giovani, nascono spesso dall’incontro con la memoria di vite vere e il linguaggio di arti diverse. I romanzi La città è una nave (collana ‘gli anni in tasca’, Topipittori 2011) e Storia di Carla (collana ‘i chiodi’, Pendragon 2015); i racconti lunghi Uno studio tutto per sé (MottaJunior 2007, Premio Pippi Scrittrici per Ragazzi), Il portico più lungo del mondo (Minerva 2019, illustrato da Teresa Sdralevich), Lev della radura (rueBallu 2020, illustrato da Pia Valentinis) e Un posto obliquo (start edizioni 2022, illustrato da Gioia Marchegiani); gli albi Mister P (con Chiara Carrer, Topipittori 2009) e Giulietta e Federico (con Puck Koper, Camelozampa 2020) sono solo alcune delle sue pubblicazioni. Autrice di testi teatrali – alcuni dei quali pubblicati in Francia (Il était de mai, Les Editions Théâtrales 2009) e vincitori di premi internazionali (Nelle mani di Anna, premio La Ecritura de/s la/s diferencia/s 2017) – di saggi e articoli su letteratura, teatro e cinema e di soggetti e script per l’animazione, la tv e il cinema documentario, ha lavorato di recente allo sviluppo di una miniserie televisiva live action e a un lungometraggio d’animazione, mentre è in sviluppo tra le altre cose un racconto non fiction biografico per l’editore americano Creative. Dal 2019 dirige e cura la collana di letteratura teatrale per giovani lettori ‘i gabbiani’ (edizioni primavera), che ha vinto nel 2023 il premio Andersen alla miglior collana italiana.