la repubblica dei bambini


sotterraneo

Mer 7 Marzo 2012, 09:30
Info
***NEL 2012 LA REPUBBLICA DEI BAMBINI VINCE IL PREMIO EOLO COME MIGLIOR NOVITÀ***

produzione Teatro delle Briciole – Cantiere Nuovi Sguardi per un Pubblico Giovane

in collaborazione con Teatro Metastasio Stabile della Toscana

progetto Sotterraneo
regia Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Claudio Cirri, Daniele Villa
scrittura Daniele Villa
con Chiara Renzi, Daniele Bonaiuti/Andrea Corsi

disegno luci Emiliano Curà
cartelli e grafica Marco Smacchia
manifesti Gildardo Gallo
oggetti di scena Emiliano Curà, Paolo Romanini

Esistono nel mondo alcune “nazioni in miniatura”. Piattaforme petrolifere abbandonate, isole o piccole porzioni di terraferma dove non vige alcuna giurisdizione o controllo politico-militare e dove alcuni soggetti, preso il controllo del territorio, hanno emanato proprie leggi, coniato una nuova moneta, strutturato proprie istituzioni e avviato rapporti con territori vicini. Qui l’esercizio di cittadinanza può ripartire da zero, porsi domande originarie sul fare società e rispondere con modalità inedite. Ne La Repubblica dei Bambini si parte dalla scena teatrale come piattaforma vuota su cui costruire una micronazione: servono delle leggi; servono dei luoghi; servono delle cose. Si è liberi di costruire come si vuole: la scena deserta lentamente si popola e riempie, di modo che ai bambini sia dato vedere come da un vuoto si possa edificare una Polis.