Una stanza dei giochi, le luci soffuse di un interno intimo e caldo, e una finestra che si affaccia su un esterno immaginario bagnato dalla pioggia. Qui avviene la meraviglia, e il teatro si mostra all’occhio della telecamera nel suo farsi, offrendo agli spettatori uno sguardo inedito e privilegiato per entrare nella storia osservando il piccolo e perfino l’impercettibile.
La celebre fiaba del soldatino di piombo e della sua ballerina viene così reinterpretata in un gioco in cui gli oggetti prendono vita parlando, combattendo e danzando, protagonisti di un film teatrale proiettato su un grande schermo in diretta.
Due piani di azione, due differenti visioni, due linguaggi a confronto, quello teatrale e quello cinematografico, che si sveleranno e si misureranno per unirsi e raccontare una grande storia d’amore.
🏅Eolo Awards 2015 miglior spettacolo di Teatro di Figura
🏆 Premio operatori Piccolipalchi
2014/2015