Gli altri è un reportage teatrale e anche una performance video-acustica.
Un’indagine sui “nuovissimi mostri”, ovvero coloro che, nascondendosi dietro lo schermo di un computer, deridono e insultano, fomentano l’odio sul web.
É questo il nuovo spettacolo di Nicola Borghesi che, dopo l’acclamato Giardino dei Ciliegi, torna all’Astra per una nuova tappa del suo percorso di inchiesta sociale realizzata attraverso il teatro.
Chi sono gli Altri? Noi teatranti dedichiamo molte energie a raccontare quella che ci pare una verità evidente: che coloro che tipicamente sono percepiti come altri (stranieri, senzatetto, persone LGBT+) non devono essere considerati una minaccia. E che collocare le diversità in facili categorie è tossico e pericoloso. Nel frattempo, tuttavia, va consolidandosi intorno a noi un’altra specie di Altri. La parola con cui ci siamo abituati a chiamarli ha il sapore di un mestiere: gli Hater. Odiatori di professione. Tutti li abbiamo presenti, anche se forse non fanno parte della nostra bolla. I loro profili hanno un aspetto straniante: persone comuni che, tra foto di vacanze e di animali, alimentano roghi virtuali. Chi sono, dunque questi altri Altri? La nostra Indagine sui nuovissimi mostri si propone di contattarli e di tentare un dialogo all’apparenza impossibile: in un reportage teatrale che è anche una performance video-acustica condotta dal vivo e online racconteremo quest’impresa e i suoi esiti, per spingerci oltre il giusto sgomento: là dove anche la follia del razzismo e del fascismo possono essere ascoltate, col coraggio del confronto e senza rinunciare alle proprie idee.