Corvidae. Sguardi di specie


Marta Cuscunà

Ven 7 Febbraio 2025, 21:00
Info
Acquista
Prenota

di e con Marta Cuscunà
progettazione e realizzazione animatronica Paola Villani
assistente alla regia e direzione tecnica Marco Rogante
dramaturg Giacomo Raffaelli
scenografie video Massimo Racozzi
graphic design Carlotta Amantini
costumi Chiara Venturini
esecuzione dal vivo luci, audio e video Marco Rogante
consulenza scientifica MUSE – Museo delle Scienze di Trento
foto di scena Daniele Borghello
originariamente scritto per La Fabbrica del Mondo di Marco Paolini e Telmo Pievani, RAI 3
co-produzione Etnorama Cultura per nuovi ecosistemi, CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, MUSE – Museo delle Scienze, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Tinaos
l’installazione dei corvi è parte della scena de Il canto della caduta
una co-produzione Centrale Fies, CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Teatro Stabile di Torino, São Luiz Teatro Municipal | Lisbona
sponsor tecnici igus® innovazione con i tecnopolimeri; Marta s.r.l. forniture per l’industria

Corvidae. Sguardi di specie è la serie tv scritta per il programma di RAI 3 La Fabbrica del Mondo di Marco Paolini e Telmo Pievani.
La serie, ora, esce dallo schermo e arriva in teatro con tre stagioni in cui uno stormo di corvi regala una prospettiva diversa sui danni che come specie abbiamo combinato al Pianeta e sulle possibilità che abbiamo di rimediare.
Il pubblico potrà così rivedere in teatro gli episodi della prima stagione andati in onda su RAI 3, ispirati dai temi che Marco Paolini e Telmo Pievani hanno affrontato di puntata in puntata e scoprire, negli episodi nuovi della seconda e della terza stagione, l’eco del pensiero dell’antropologa Anna Tsing, della biologa Lynn Margulis, del filosofo Bruno Latour e di quell’ecologia affettiva di cui parla Donna Haraway in Staying with the trouble.

Corvidae. Sguardi di specie ci interroga sulla possibilità di realizzare una nuova armonia fra la natura e un progresso finalmente sostenibile attraverso lo sguardo comico e disincantato di uno stormo di corvi meccanici. L’installazione scenica, progettata dalla scenografa Paola Villani, permette la manovrazione a vista dei corvi attraverso un sistema di joystick e cavi di freni di biciclette. Lo spettacolo è prodotto da una rete di soggetti importanti tra cui il Piccolo Teatro di Milano e il CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, guidati dal MUSE – Museo delle Scienze di Trento che ha scelto di presentare in prima assoluta lo spettacolo in occasione del suo decimo compleanno, il 22 luglio 2023, sul grande palco allestito nel parco del museo. Il MUSE ha anche messo a disposizione della squadra artistica i suoi esperti: scienziati, biologi, paleontologi, ornitologi, esperti di divulgazione scientifica che hanno supportato la fase di ricerca e scrittura con spunti e approfondimenti.

Oggi più che mai il mondo scientifico ha bisogno di stringere alleanze con altre discipline per comunicare in modo efficace il tema del riscaldamento climatico e soprattutto per spingerci a un’azione collettiva per limitarne il peggioramento. Letteratura, cinema, teatro: anche il mondo dell’arte è coinvolto in questa sfida. Insieme al MUSE abbiamo iniziato un percorso di ricerca in questo senso e ora, con questa nuova collaborazione, per noi il Museo delle Scienze non è più solo un luogo di conoscenza ma anche una casa per la creazione artistica.

Il programma di RAI 3 La fabbrica del mondo è stato un viaggio nella contemporaneità guidato da due esperti, uno del racconto, Marco Paolini, e uno della scienza, Telmo Pievani.
In ogni puntata si sono aperte nuove domande che hanno mostrato quanto temi come il cambiamento climatico e lo sfruttamento delle risorse naturali siano presenti nelle vite quotidiane. Attraverso una serie di oggetti e di luoghi si è sviluppato il racconto dell’evoluzione, delle crisi e delle opportunità, di fronte alle grandi sfide globali.
Accanto ai due protagonisti, si sono susseguiti approfondimenti con ospiti d’eccezione come l’autore di Spillover, David Quammen; Barbara Mazzolai, ideatrice del plantoide, il primo robot-pianta al mondo in grado di riprodurre il comportamento delle radici; il linguista Noam Chomsky; l’economista Mariana Mazzucato e la storica della scienza Naomi Oreskes.

Articoli collegati

Il Grande Vuoto di Fabiana Iacozzilli al Teatro Astra di Vicenza

10 Dic 2024

 “Il punto è trasformare il dolore in bellezza. Ci riusciremo ancora?”: all’ Astra di Vicenza il 12 dicembre 24

Vorrei una voce di Tindaro Granata al Teatro Astra di Vicenza per continuare a sognare

19 Nov 2024

Ispirato all’incontro con le detenute – attrici del teatro Piccolo Shakespeare all’interno della casa Circondariale di Messina, lo spettacolo è...

The Mountain di Señor Serrano apre la stagione serale al Teatro Astra

7 Nov 2024

Il primo spettacolo in abbonamento: inizia la rassegna del contemporaneo di Vicenza, Terrestri 24.25. La compagnia spagnola, vincitrice del premio Dra...

Dall’incanto all’esplorazione con la nuova stagione teatrale curata da La Piccionaia Il Teatro Astra è palcoscenico del contemporaneo

24 Set 2024

Teatro Astra Stagione 2024 2025 – al via la campagna abbonamenti di Terrestri, Famiglie a Teatro, Teatro Scuola: la stagione lunga un anno dedicata ...

L’indagine femminile con P come Penelope

16 Lug 2024

Lo spettacolo di e con Paola Fresa, in collaborazione con Christian di Domenico e la supervisione registica di Emiliano Bronzino venerdì 19 luglio al...

IL DIARIO DI SOFIA: la narrazione sensoriale interattiva per bambini dai 6 agli 11 anni

10 Lug 2024

Il Diario di Sofia fa parte del cartellone estivo, curato da La Piccionaia, di Terrestri in viaggio – Festival dello spettatore curioso per stimolar...

La mise en espace: TERSITE (STUDIO)

9 Lug 2024

Una serata speciale in cui gli spettatori, muniti del copione, interverranno al termine: giovedì 11 luglio 2024 nel giardino del Teatro Astra, l'estr...

La questione identitaria con VENERE/ADONE

2 Lug 2024

Sabato 6 luglio alle 21.30 nel giardino del Teatro Astra, lo spettacolo di e con Danilo Giuva prodotto da Compagnia Licia Lanera  

Il grande ritorno de Gli Omini: CIRCOLO POPOLARE ARTICO

27 Giu 2024

Per adulti e bambini, l’inno alla potenza dell’immaginazione che parla del valore delle cose più piccole: sabato 21 giugno alle 21.00 nel giardin...

Come se niente fosse: la favola scettica di e con Davide Grillo

25 Giu 2024

La prima Serata Terrestre del Festival dello Spettatore Curioso, il 27 giugno 2024 nel giardino del Teatro Astra, con il monologo comico narrante un d...