Si narra che Atlantide fosse una terra meravigliosa, dove regnavano la giustizia e il bene. Atlantide era bellezza, terra verdeggiante e città dalle architetture accoglienti e lucenti.
Ma dov’era? Com’era fatta? Quanto era grande?
A partire dal ritrovamento di un misterioso pacco, in modo inaspettato e sorprendente, i due protagonisti cominciano un viaggio.
Un viaggio alla ricerca di un continente perduto, della città sommersa dalle acque: Atlantide e l’abbiamo cercata nelle mappe geografiche, ma soprattutto nelle mappe della fantasia, della creatività, dell’anima.
In verità, non siamo andati molto lontano perché lei, Atlantide, era già lì con noi. O meglio, dentro di noi. Dovevamo soltanto prenderci del tempo. Un tempo che noi abbiamo chiamato “Un bel momento di niente”. Un tempo segreto, spesso dimenticato.
Poi, ci è sembrato che Atlantide fosse nelle pieghe dei nostri ricordi, in quelli legati all’infanzia, alle prime scoperte, alla prime profonde amicizie, quando era facile dimenticarsi e magari rinascere pesce.