Mercoledì 15 luglio inaugurazione dell’esposizione ospitata quest’anno a Palazzo Cordellina. Iniziativa ideata e promossa da La Piccionaia in collaborazione con Biblioteca Bertoliana, Pigafetta500, Illustri, ALDA e Festival Vettore Utopia.
Terza edizione del progetto pensato per mettere in dialogo arte visiva e teatro, sostenere i talenti emergenti e sviluppare una riflessione sul significato dell’immagine, con particolare attenzione al mondo dell’infanzia.
(Vicenza, 08.07.2020) È un percorso in 22 opere attraverso la bellezza dell’essere umano nell’espressione delle sue emozioni: la scoperta, la sorpresa, lo stupore e l’avventura; la bellezza come motore di cambiamento; la bellezza del rapporto con l’altro diverso da sé: “/e.mò.ti.con/ illustra l’emozione” – il progetto ideato e promosso da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale per mettere in dialogo arte visiva e teatro e, al tempo stesso, valorizzare i talenti emergenti, con un’attenzione particolare per le nuove generazioni, sia di artisti che di spettatori – presenta la 3a edizione della mostra internazionale di illustrazione per l’infanzia. L’esposizione sarà ospitata quest’anno dalla Biblioteca civica Bertoliana a Palazzo Cordellina e verrà inaugurata mercoledì 15 luglio (ore 18). Interverranno l’Assessore alla Cultura Simona Siotto e alcuni degli illustratori autori delle opere in mostra. Tra loro, Francesca Rosafio, autrice di “Filtro umano”, prima illustrazione vincitrice di questa edizione e immagine del festival di teatro urbano della Piccionaia “Terrestri d’estate”. E ancora, Yu Cai, Annaviola Faresin, Elisa Bochicchio, Michela Zalunardo, Alberta Curti, Alessandra Nardotto.
Il progetto è ideato e promosso da La Pccionaia e realizzato con Biblioteca civica Bertoliana, per il Comune di Vicenza all’interno del cartellone estivo “Viaggio in città”, e AIM Gruppo, in rete con Pigafetta500, Illustri, ALDA European Association for Local Democracy e Festival Vettore Utopia, con il sostegno di Centro Veneto Bassano Banca, la partnership tecnica di Panda Print, Tipografia Unione, Studio Mama e con il contributo del Ministero per i Beni e le attività culturali.
Il tema dell’edizione 2020 è “Viaggi fantastici e incontri straordinari”: “in un periodo di isolamento – spiegano i curatori Sergio Meggiolan e Michela Meggiolaro – la creatività diventa mezzo per viaggiare con l’immaginazione e strumento per generare un futuro positivo. E proprio durante il recente periodo di isolamento e restrizione negli spostamenti, il disegno e l’illustrazione sono diventati un modo per muoversi con la fantasia, esplorando le emozioni legate ad un momento così particolare e delicato”.
La presidente della Bertoliana Chiara Visentin precisa il perché della collaborazione a questa iniziativa: “un mondo da immaginare e da esplorare con lo sguardo, alla ricerca dei segreti nelle splendide illustrazioni in mostra. Un mondo di forme e colori, che la Bertoliana ha accettato con slancio di ospitare nelle sue stanze museali di Palazzo Cordellina. Un mondo di emozioni condiviso che ha voluto offrire e dedicare ai bambini, i veri dimenticati, i grandi invisibili dei mesi appena trascorsi. La Bertoliana ha tra le sue principali mission quella di essere concreto strumento per avvicinare tutti, piccoli e grandi, ai significati e ai contenuti dell’illustrazione e della letteratura per l’infanzia. Attraverso i suoi spazi per i più piccoli, presenti in tutte le sedi dell’Istituzione, attraverso attente e innovative scelte di acquisizione di libri per i più piccoli, attraverso le molteplici iniziative organizzate in tutto l’anno come letture, laboratori e proposte librarie, ha sempre cercato di accogliere il bambino dandogli l’opportunità di fare nuove scoperte e conoscere il mondo che lo circonda. La collaborazione a questo bellissimo progetto cerca inoltre di risarcire i nostri piccoli utenti per tutti quei mesi in cui il patrimonio favolistico e le immagini della fantasia presenti delle nostre biblioteche non sono stati accessibili, quantunque abbiamo cercato di farli fruire almeno da remoto”.
Le 22 illustrazioni che compongono il percorso espositivo, realizzate da 16 giovani illustratrici e illustratori, sono state selezionate da una giuria di esperti tra 284 opere, realizzate dai 142 artisti under35 che, da tutto il mondo, hanno risposto alla open call promossa da La Piccionaia durante i mesi passati.
Gli autori delle opere in mostra sono: Federico Artuso (Italia), Marta Bianchi (Italia)
Elisa Bochicchio (Italia), Godmess (Portogallo), Yekaterina Guzikova (Kazakistan), Yu Cai (Cina), Alberta Curti (Italia), Chiara Fantin (Italia), Annaviola Faresin (Italia), Narges Fayaz (Iran), Edoardo Marconi (Italia), Giuliana Marigliano (Spagna), Alessandra Nardotto (Italia), Silvia Reginato (Italia), Francesca Rosafio (Italia), Michela Zalunardo (Italia).
La commissione – composta da Enrico Bugin (art director), Aurora Candelli (autrice di teatro per l’infanzia e psicologa dell’età evolutiva), Elisabetta Dal Lago (illustratrice ed educatrice), Valeria Di Tonto (operatrice teatrale), Marco Lovato (art director), Sergio Meggiolan (operatore teatrale) e Francesco Poroli (illustratore, presidente di Illustri) – annuncerà nelle prossime settimane anche gli altri vincitori, che saranno protagonisti delle campagne di comunicazione dei progetti per l’infanzia de La Piccionaia per la stagione 2020/2021.
“Dalla sua prima edizione nel 2018 – continuano i curatori – /e.mò.ti.con/ ha visto crescere l’interesse da parte non solo di molti giovani illustratori di tutto il mondo, intercettati attraverso gli strumenti offerti dal web, ma anche di diversi operatori nell’ambito della cultura, dell’associazionismo e dell’impresa. Si è sviluppata così una rete internazionale di nuovi artisti, in dialogo tra loro attraverso gli strumenti dell’immagine, in un’esplorazione delle emozioni in grado di condurre l’osservatore in un viaggio verso mondi immaginari, ma anche attraverso riflessioni sul mondo contemporaneo”.
“Il percorso espositivo di quest’anno – concludono Meggiolan e Meggiolaro – è un racconto popolato da temi ricorrenti, che tratteggiano una fisionomia condivisa del periodo che abbiamo attraversato: il sogno come rifugio ed estraniamento dalla realtà, sguardi preoccupati sul futuro che si alternano a moti di speranza e voglia di cambiamento; e ancora, l’interno della casa come luogo del sogno, ma anche di incontro con personaggi fantastici, immaginati fuori e dentro di noi; mostri buoni, che rappresentano forse le nostre paure – dell’invisibile, del diverso, dell’ignoto – ed esprimono al tempo stesso il desiderio di superare queste stesse paure e di affrontare le sfide con saggezza; viaggi in paesaggi surreali, dove i ruoli si ribaltano; collegamenti tra finestre che raccontano della voglia di aprirsi all’incontro con l’altro; occhi puntati verso orizzonti da cui fanno capolino i più strani personaggi… Quasi come se, obbligati a stare distanti e costretti in spazi ridotti, l’immaginazione ci avesse fatti ritrovare uniti e infiniti.
La mostra, a ingresso gratuito, è visitabile fino al 31 luglio, dal lunedì al sabato (dalle 13 alle 19); nel corso della stagione 2020/2021 verrà riproposta nelle provincie di Padova e Venezia, presso i teatri gestiti da La Piccionaia.
Informazioni:
La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale | Ufficio Teatro Astra
tel + 39 0444 323725 | teatroastra@piccionaia.org
instragram @illustralemozione
www.illustralemozione.it | www.teatroastra.it | www.piccionaia.it
Biblioteca civica Bertoliana | Ufficio Consulenza
tel. +39 0444 578211 | consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it