TEATRO DI MIRANO: “TUTTA LA VITA”, LA DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA DI AMOR VACUI

Comunicato Stampa

Giovedì 23 febbraio nuovo appuntamento con “La Città a Teatro”, con uno spettacolo della compagnia nata nel 2010 e basata a Padova, menzione speciale al Premio Scenario 2017
TEATRO DI MIRANO: “TUTTA LA VITA”, LA DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA DI AMOR VACUI
Ideato e diretto da Lorenzo Maragoni, campione mondiale di Poetry Slam e concorrente di Italia’s Got Talent, lo spettacolo indaga le paure più profonde che emergono diventando adulti
 e che portano a interrogarsi sull’esistenza

(Mirano VE – 20.02.2023) – ) “Una persona può passare la sua vita a fare lo stesso lavoro, stare nella stessa relazione, vivere nella stessa città, senza mai farsi domande. Poi a un certo punto fa come un passo indietro, o di lato, si guarda da fuori e si chiede: perché sono qui? Quand’è che ho deciso che questo sarebbe stato il resto della mia vita?” Domande che Amor Vacui porterà in scena giovedì 23 febbraio, ore 21, al Teatro di Mirano con TUTTA LA VITA: nuovo appuntamento della rassegna “La Città a Teatro 2022-2023”, lo spettacolo è una drammaturgia contemporanea ideata e diretta da Lorenzo Maragoni – vincitore della Coppa del Mondo di Poetry Slam 2022 (poesia performativa) e noto anche per la partecipazione alla trasmissione televisiva Italia’s Got Talent.

TUTTA LA VITA è una scrittura condivisa firmata da Lorenzo Maragoni, Andrea Bellacicco, Eleonora Panizzo e Michele Ruol, e vede in scena Andrea Bellacicco e Eleonora Panizzo. Lo spettacolo è ideato da Amor Vacui, compagnia nata a Padova nel 2010, e prodotto da La Piccionaia-Centro di Produzione Teatrale, Teatro Stabile del Veneto, Fondazione Teatro Metastasio con il sostegno del Centro di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello – CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro).

Scrive la compagnia: “Possiamo dirci di essere qui – nel nostro lavoro, nella nostra relazione, nella nostra città, in questo supermercato bloccati improvvisamente davanti a uno scaffale nella scelta impossibile tra due zuppe surgelate identiche – come conseguenza delle nostre storie passate, delle biografie, di dove siamo nati, delle scelte che abbiamo fatto nelle nostre vite fino a questa sera (“siamo qui perché è successo questo”); ma possiamo percepirci anche come punto di partenza del resto della nostra vita. E per passare dalla prima alla seconda modalità esistenziale, è necessario fare la cosa che come esseri umani siamo meno organizzati per fare: cambiare.
Il cambiamento fa paura, risveglia la nostra parte più fragile e conservatrice, che ha una solida lista di buone ragioni: “ormai è troppo tardi”; “ho investito troppo”; “non saprei cos’altro fare”; “da dove ricomincio”. Com’è possibile aprire un dialogo con questa parte di noi?
TUTTA LA VITA è il primo spettacolo di una trilogia di lavori che avrà come tema tre domande impossibili: in questo spettacolo il centro è Come si vive con sé stessi, nei prossimi due sarà Come si vive con gli altri e Che senso ha una vita con la morte alla fine. Sono domande quasi scomparse dal tempo presente. Crediamo che il teatro abbia la possibilità di riportarle al centro: alla rilevanza, e alla conversazione. Abbiamo il diritto e il dovere di negare la percezione di poter vivere tante vite, di dirci che questa ormai è andata così, ma nella prossima faremo tutto in modo diverso. La vita è una, ed è sempre tutta alle nostre spalle: è sempre tutta davanti a noi”.

Lorenzo Maragoni, poeta contemporaneo e performer nato a Terni nel 1984, è interessato a un teatro sia classico sia di ricerca, anche di indagine sociale. Lavora dal 2010 come regista, autore e attore con la compagnia Amor Vacui, menzione speciale al Premio Scenario 2017, e collabora con il Teatro Stabile del Veneto, con La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale e con il Teatro Metastasio di Prato. Tra i suoi maestri teatrali, Massimiliano Civica, Andrea Pennacchi, Giuliana Musso, Lucia Calamaro. Nel 2018 inizia a partecipare al circuito italiano della Lega Italiana Poetry Slam, di cui nel 2019 è finalista nazionale, nel 2021 e 2022 campione nazionale e da maggio 2022 vincitore della XVI edizione della Coupe du Monde du Poetry Slam 2022 (la Coppa del mondo di Poesia performativa al Cirque Electrique di Parigi).
Al centro del suo lavoro, in particolare, troviamo temi cruciali per la generazione dei giovani adulti come il precariato, la vita universitaria, la procrastinazione. Non manca anche la rilettura di testi shakespeariani, della tradizione veneta, legati ad eventi storici come la prima guerra mondiale. L’artista concentra l’attenzione sull’operare con gruppi di attori, sull’interazione con la cittadinanza e sulla costruzione di drammaturgie che prendano spunto dalla vita di tutti i giorni e dai fatti che accadono quotidianamente, come in Universerìe (2016-19), progetto che ha coinvolto gli studenti dell’Università di Padova, con un occhio di riguardo sui meccanismi del comico e della commedia.

BIGLIETTI
€ 18 intero / € 15 ridotto / € 10 studenti / € 8 studenti in gruppo solo in prevendita (minimo tre persone).
Riduzioni: over 65, under 26, convenzioni, cral aziendali, dipendenti del Comune di Mirano, persone con disabilità e accompagnatori
Biglietti disponibili on line su www.miranoteatro.it o in biglietteria il martedì dalle 16 alle 17.30, giovedì dalle 12 alle 14, la sera di spettacolo dalle 20.

“La Città a Teatro 2022 2023” è promossa dal Comune di Mirano, in collaborazione con La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, il Circuito Teatrale Regionale Arteven, Regione del Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Ministero della Cultura, Commissione Pari Opportunità del Comune di Mirano. La stagione aderisce alla “Campagna 365 giorni NO alla violenza contro le donne”.

INFO > Ufficio Teatro
tel. 041 4355536 – info@miranoteatro.it
www.miranoteatro.it
www.myarteven.it / www.piccionaia.it