Zanna Bianca - della Natura Selvaggia


I N T I – L a n d s c a p e o f t h e M o v i n g T a l e s


La Scuola va a Teatro

Mar 10 Maggio 2022, 09:00
Mar 10 Maggio 2022, 11:00
Info

ZANNA BIANCA
della natura selvaggia
di Francesco Niccolini, liberamente ispirato ai romanzi e alla vita avventurosa di Jack London
regia Francesco Niccolini e Luigi D’Elia
con Luigi D’Elia
produzione INTI con il sostegno di Residenza artistica di Novoli e festival Montagne Racconta (Treville, Montagne – TN)
Vincitore EoloAwards 2019 come Miglior Spettacolo, Vincitore Festebà 2019

Nel grande Nord, al centro di un silenzio bianco e sconfinato, una lupa ha trovato la tana migliore dove far nascere i suoi cuccioli. Tra questi un batuffolo di pelo che presto diventerà il lupo più famoso di tutti i tempi: Zanna Bianca.

Luigi D’Elia e Francesco Niccolini tornano nel luogo che amano di più, la grande foresta. Ma se anni fa l’avevano raccontata con gli occhi di un bambino meravigliato e di un nonno esperto e silenzioso, questa volta rinunciano agli esseri umani e alle loro parole, per incontrare chi della foresta fa parte come le sue ombre, il muschio, l’ossigeno: i lupi. Questo è uno spettacolo che ha gli occhi di un lupo, da quando cucciolo per la prima volta scopre il mondo fuori dalla tana a quando fa esperienza della vita, della morte, della notte, dell’uomo, fino all’incontro più strano e misterioso: un ululato sconosciuto, nella notte. E da lì non si torna più indietro. Un racconto che morde, a volte corre veloce sulla neve, altre volte si raccoglie intorno al fuoco. Un omaggio selvaggio e passionale che arriva dopo dieci anni di racconto della natura, a Jack London, ai lupi, al Grande Nord e all’antica e ancestrale infanzia del mondo.

Recensione di Mario Bianchi, Nicola Viesti, Rossella March, www.eolo-ragazzi.it

Ci sembrava logico e conseguente che, prima o poi, sotto le benefiche grinfie narrative del duo Niccolini-D’Elia dovessero cadere “Zanna bianca” e “Il richiamo della Foresta” di Jack London. (…) La natura con le sue meraviglie e i suoi contraddittori rituali, la voglia di libertà, insita in tutte le creature del mondo che ci ospita (…). Ed infatti, attraverso la narrazione di D’Elia, come sempre intrisa di amore e di pietà per le cose animate e inanimate del mondo, assistiamo alla vita avventurosa e selvaggia di Zanna Bianca. Lupo tra i lupi, le cui sagome da lui costruite circondano il narratore che rende visibili e piene di pathos le parole sapientemente scelte da Niccolini, immerse nelle atmosfere create dalle musiche di Ezio Bosso, che ne amplificano le emozioni. (…) Degno immaginifico finale di uno spettacolo che dopo” La grande foresta” ci regala la prova più matura ed intensa di un narratore di razza.

Età consigliata: dagli 11 anni
Tecnica utilizzata: teatro d’attore
Temi: libertà, crescita