Una fiaba pop-up, un abito storia, una casa di bambola. Una casa che si apre e si snoda tra scale, porte e stanze in un’avventura dove i rumori nascosti, gli scricchiolii, le porte che cigolano generano suoni, evocano immagini, spingono la mente della protagonista a combattere creature paurose e mitiche, prima informi e poi sempre più concrete, prendendo connotazioni lupesche, animale stereotipo delle paure notturne.
Lucia è una bambina che vive in una grande casa dove si ritrova spesso a giocare da sola, una situazione che spesso i piccoli conoscono bene. Camminando tra queste stanze i pensieri prendono forma e lei cerca di raccontare le sue preoccupazioni ad una famiglia che troppo spesso è occupata in altre faccende. Lucia vive la sua avventura scoprendo che i rumori sinistri di quella casa possono, per strane casualità, essere generati da lei stessa che scoprendo alcuni trucchi e conoscendo bene quel tipo di paura diventa l’eroe che fa scappare gli incubi. Ispirato al libro Lupi nei muri di Neil Gaiman la fiaba prende una sua autonomia soprattutto nel finale, dove la rivalsa della protagonista è autonoma e onirica e i lupi, come le paure, vengono cacciati non dalla violenza ma dalla presa di coscienza delle proprie forze.
Dai 4 anni