i laboratori

Le nuove generazioni sono molto sensibili alle tematiche ambientali, tuttavia spesso non hanno un’adeguata conoscenza né dei fondamenti scientifici dei problemi ambientali, né delle connessioni pratiche tra produzione, consumi e impatto sull’ambiente. Così, anche se molti giovani hanno la volontà di contribuire attivamente, solo pochi sanno cosa, concretamente, potrebbe o dovrebbe essere fatto.  La fase centrale del progetto ha attivato una serie di percorsi laboratoriali nelle scuole della città di ogni ordine e grado, dall’infanzia alle superiori. Tre sono stati gli elementi fondamentali dei laboratori:

  • il contributo di esperti e educatori
  • sessioni esperienziali e laboratori pratici nelle aree verdi urbane e in quelle rurali periurbane
  • percorsi di co-creazione con gli artisti per l’elaborazione delle conoscenze apprese e delle esperienze fatte, e la loro restituzione sottoforma di output collettivi creativi ed educativi

Il VANGA Educational Pack raccoglie le esperienze di questi laboratori, trasformandole in format replicabili e materiali pedagogici digitali e interattivi, a disposizione di insegnanti, educatori e genitori, per l’educazione ambientale di bambini, ragazzi e giovani.

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scuola dell'infanzia

Storie di acqua, di terra e di luce è il laboratorio per la scuola dell’infanzia progettato da Aurora Candelli (attrice, regista e formatrice de La Piccionaia, specializzata nei linguaggi per l’infanzia, laureata in psicologia con particolare interesse per l’età evolutiva) con il supporto di Davide Primucci (agronomo, Laboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani) per i contenuti ambientali. La conduzione dell’attività è stata curata da Aurora Candelli e Julio Escamilla.

Da marzo a giugno 2023 sono state realizzati 12 laboratori in 8 giornate, in 6 diverse scuole dell’infanzia di Vicenza (Burci, Dame Inglesi, Istituto Farina, San Francesco, Bruno Munari e Levis Plona), coinvolgendo circa 150 bambini e 20 maestre. Sono stati realizzati due diversi percorsi a seconda dell’età dei piccoli partecipanti (piccoli, oppure medi-grandi). Hanno fatto da filo conduttore storie di bambini e animali, che hanno ispirato giochi a tema e attività creative in cui i bambini sono stati accompagnati a interagire con materiali naturali come foglie, terra, sassolini, semi. Un’occasione per i bambini per vivere la natura attraverso il suo immenso patrimonio di materiali naturali, ricchi di stimoli, che hanno arricchito ed espanso il loro sguardo e la loro immaginazione: terre, sabbie, fango, legni, cortecce, rami, tronchi, radici, foglie secche e foglie verdi, erba, semi, fiori, frutti, pigne, sassi, sassolini, pietre, acqua sono stati i compagni di viaggio in quest’avventura fatta di giochi e racconti.

scuola primaria

I racconti del bosco è il laboratorio per la scuola primaria, realizzato da gennaio ad aprile 2023 con le classi 2a C e 2 a D della Scuola primaria “L. Zecchetto” di Vicenza, con il coinvolgimento di 38 bambini e 4 insegnanti. Il percorso si è sviluppato con:

  • 8 laboratori creativi-teatrali (4 con ciascuna classe) progettati da Carlo Presotto (attore, regista, formatore e pedagogista de La Piccionaia) e Paola Rossi (attrice, regista e formatrice de La Piccionaia), con il supporto di Daniele Zovi (scrittore, esperto forestale) per i contenuti ambientali. La conduzione dell’attività è stata curata da Carlo Presotto e Paola Rossi. Gli incontri hanno utilizzato i linguaggi della creatività e del teatro per accompagnare i bambini nella scoperta della vita degli alberi e degli animali del bosco, a partire dai racconti per ragazzi di Daniele Zovi Ale e Rovere, Ale e i lupi, I Racconti del bosco. Il percorso è partito dallo sguardo, dalla capacità di guardarsi negli occhi, di guardare ed ascoltare, di guardare e aspettare, poi è proseguito con il tema della lentezza e della velocità, di come il nostro cuore batte segnando il tempo. Il terzo tema è stato quello del germogliare e del fiorire, del passaggio dal seme alla pianta, della ricerca della luce. il quarto tema è stato quello delle relazioni, a partire dalle radici che ci permettono di comunicare sotto la superficie, delle foglie che ci permettono di respirare insieme. Obiettivo del lavoro è stato quello di comprendere gli insegnamenti di animali e piante che ci suggeriscono di essere meglio noi stessi.
  • 2 uscite esperienziali nel Bosco urbano di Carpaneda, progettate e condotte dalle esperte-educatrici Sara Belpinati e Sara Manfrin per il Laboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani, che hanno visto i bambini cimentarsi in una attività sensoriale di esplorazione del bosco, nella costruzione di mangiatoie per uccelli, nella scoperta del ciclo del seme e in una semina collettiva di un prato polifita.

scuola media

Scopriamo il bosco urbano è il laboratorio per la scuola media, realizzato da gennaio ad aprile 2023 con le classi 1a A, 1 a B, 1a C, 1 a D della scuola secondaria di I grado “G. Ambrosoli” di Vicenza, con il coinvolgimento di 61 ragazzi e 8 insegnanti. Il percorso si è sviluppato con:

  • 12 laboratori creativi-teatrali (3 con ciascuna classe) progettati da Aurora Candelli (attrice, regista e formatrice de La Piccionaia, specializzata nei linguaggi per l’infanzia, laureata in psicologia con particolare interesse per l’età evolutiva) con il supporto di Margherita Ferrari (floral designer di Oddkin, educatrice per Laboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani) per i contenuti ambientali. La conduzione dell’attività è stata curata da Aurora Candelli e Julio Escamilla. Il percorso ha utilizzato i linguaggi della creatività e del teatro per accompagnare i ragazzi alla scoperta del Bosco urbano di Carpaneda, che si trova molto vicino alla scuola, a partire dai materiali presenti nel sito Il bosco di Carpaneda – un parco implicito e introducendo poi temi quali il bosco come ecosistemae l’importanza degli insetti, per sviluppare poi una rielaborazione personale e creativa del bosco tra realtà, desiderio e cura.
  • 2 uscite esperienziali nel bosco urbano di Carpaneda, progettate e condotte da Margherita Ferrari con le esperte-educatrici Sara Manfrin e Sara Belpinati per il Laboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani. Le uscite hanno visto i ragazzi cimentarsi nella scoperta del bosco, della sua funzione e della sua struttura, nell’identificazione guidata degli insetti e della flora presente nel bosco, e nella costruzione di bug hotel (tane per gli insetti).

scuole superiori

Per la scuola superiore sono stati sviluppati tre percorsi laboratoriali:

  • Cibo e paesaggio, realizzato con la classe 4a ASC (a.s. 2021-22) del Liceo scientifico “G.B. Quadri” e sviluppato con:

4 incontri di approfondimento con la sociologa Valentina Anzoise per EQuiStiamo, per introdurre i ragazzi alla PAC (Politica Agricola Comune dell’Unione Europea) in relazione agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, per poi esplorare come queste sono legate ad elementi che fanno parte della vita quotidiana dei ragazzi: i canali di distribuzione, l’impatto delle nostre scelte alimentari, lo spreco di cibo, il rapporto tra città e campagna, le infrastrutture ecologiche. Il conduttore può utilizzare delle slide per accompagnare le proprie spiegazioni e visualizzare i concetti chiave.

2 uscite esperienziali, la prima con un laboratorio itinerante di lettura del paesaggio, dalla città all’area rurale periurbana di Carpaneda, condotto da Carlo Presotto per La Piccionaia e da Giovanni Mezzalira e Giordana Mascarello per la Comunità Vicentina per l’Agroecologia, la seconda con un mini-trekking a Monteviale per la scoperta di diverse tipologie di azienda agricola e laboratori pratici, condotta da Mirco Corato per EQuiStiamo e Leone Benedetti per A Regola d’Orto.

8 laboratori creativi, progettati e condotti da Paola Rossi (attrice, drammaturga e regista della Piccionaia) per la creazione collettiva di un itinerario a piedi con una drammaturgia in cuffia per l’esplorazione del Bosco urbano di Carpaneda, Le voci del Bosco urbano, con restituzione performativa finale.

  • Dal seme al pane, realizzato con la classe 4a ASC (a.s. 2022-23) del Liceo scientifico “G.B. Quadri”, sviluppato con:

1 evento di attivazione nel Bosco urbano di Carpaneda, in occasione della Giornata dell’Albero.

4 incontri di approfondimento con gli esperti Valeria Grazian (Casa delle Sementi) e Giandomenico Cortiana (agricoltore, presidente di A.Ve.Pro.Bi Associazione Veneta dei Produttori Biologici e Biodinamici) per approfondire i temi: “Agrobiodiversità, suolo, sementi”, “Principi e pratiche di agricoltura biologica”, “Cereali, sistemi partecipati di conservazione e selezione” ,”Pane e panificazione”

2 uscite esperienziali, la prima condotta da Leone Benedetti (A Regola d’Orto) e Giovanni Mezzalira e Giordana Mascarello (Comunità Vicentina per l’Agroecologia) con la visita all’azienda agricola A Regola d’orto, la visita al parcellario didattico e il laboratorio di pacciamatura; la seconda, condotta da Valeria Grazian (Casa delle Sementi), Giandomenico Cortiana (agricoltore, presidente di A.Ve.Pro.Bi Associazione Veneta dei Produttori Biologici e Biodinamici) e Denis Segalina (Pantivoglio, mastro fornaio) con la visita alla Casa delle Sementi di Isola Vicentina e il laboratorio di panificazione.

8 laboratori creativi, condotti da Elisabetta Granara (attrice, drammaturga e regista, Gruppo Teatro Campestre, La Piccionaia) per la creazione collettiva di uno spettacolo sull’agroecologia, con restituzione performativa finale durante il Carpaneda Ecofestival.

  • Bosco, terra, acqua, realizzato con le classi 3a DTE, 5a DTE e 5a ATE (indirizzo Biotecnologie ambientali / sanitarie), 4a ALA (indirizzo Architettura e ambiente); 4a ELA (indirizzo Audiovisivo e multimediale) dell’IIS “S.B. Boscardin”, sviluppato con:

1 evento di attivazione con il Silent Play One Step Forward di Carlo Presotto

3 incontri di approfondimento con gli esperti Davide Primucci (agronomo, Laboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani) sul tema dei parchi agricoli in Italia e in Europa, Franca Turco (biologa, ARPAV) sui bioindicatori per il monitoraggio delle acque fluviali, Elisabetta Tescari (architetto) sui boschi urbani di Vicenza

3 uscite esperienziali, la prima condotta da Giovanni Mezzalira e Giordana Mascarello (Comunità Vicentina per l’Agroecologia) con un laboratorio di lettura del paesaggio nel bosco urbano di Carpaneda monitoraggio del suolo e raccolta di videointerviste ai testimoni dell’area; la seconda condotta da Franca Turco (biologa, ARPAV) per il prelievo di campioni d’acqua della roggia Dioma e l’analisi della qualità attraverso i bioindicatori; la terza condotta da Pierangelo Miola e Filippo Fortuna (forestali, Laboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani) con la visita del bosco urbano di Carpaneda e un laboratorio per il riconoscimento delle specie arboree con le chiavi dicotomiche.

8 laboratori creativi, condotti da Diego Dalla Via (attore, drammaturo e regista, Fratelli Dalla Via, La Piccionaia) per la creazione collettiva di uno cortometraggio sul progetto, con restituzione performativa finale durante il Carpaneda Ecofestival.

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