A metà degli anni Novanta Giacomo Verde, Carlo Presotto e Paola Rossi realizzano uno spettacolo in teleracconto sul tema della guerra in Bosnia vista da uno sguardo bambino.
La televisione gioca un ruolo da protagonista nella guerra, costruendone una rappresentazione che entra nelle case e nell’immaginazione anche dei più piccoli.
Verde, Rossi e Presotto forzano l’uso dell’immagine elettronica per suscitare uno sguardo consapevole sulla narrazione di ciò che ci circonda.
A trent’anni di distanza riprende vita un frammento di quel lavoro, tra presente e memoria, accompagnato dal racconto di Carlo Presotto e Paola Rossi.
Il viaggio a Sarajevo nell’ottobre 1996, il lavoro con i bambini di Vicenza e di Muggia (TS), la storia di una creazione artistica che diventa impegno civile.