Dalla rilettura dei classici alle avventure di navi e luoghi sperduti, passando per le esperienze nel paesaggio, un cartellone per tutte le età e per tutta l’estate
(Vicenza, 10.06.2024)
Un arcobaleno negli occhiali, il colore che viene esaltato dai fiori: l’immagine dell’illustratrice Cass Urquart rappresenta “Terrestri in viaggio – Festival dello spettatore curioso”, la terza edizione de La Piccionaia che coinvolgerà bambini, adolescenti, adulti e famiglie. Spettacoli serali, eventi pomeridiani, pièce teatrali per famiglie, centri estivi, Silent Play e una rassegna settembrina riempiranno l’estate vicentina, allargata anche in provincia.
Come un arcobaleno, il cartellone estivo curato dal Centro di Produzione Teatrale de La Piccionaia sarà un viaggio tra sogno e magia, tra paesaggi e rilettura dei classici.
Sviluppato tra il Teatro Astra a Vicenza, il pertinente giardino, gli immancabili paesaggi, Colceresa, Valdagno e S. Vito di Leguzzano, “Terrestri in viaggio – Il festival dello spettatore curioso” si allargherà poi a settembre al bosco urbano a ovest di Vicenza, con l’Ecofestival Carpaneda, che l’anno scorso è già stata palcoscenico della prima edizione: dopo la grande risposta ricevuta dal pubblico, quest’anno il ritorno prevede un ricco programma di due giorni.
All’interno del festival si trovano cinque programmi, con il primo appuntamento il 22 giugno, differenziati per tipologia di pubblico e di contenuto: “Terrestri d’estate” è la rassegna serale per adulti, “Famiglie curiose” raccoglie gli appuntamenti dedicati ai bambini e ai loro genitori, “Astracamp” è il centro estivo in cui i bambini e i ragazzi diventano protagonisti, “La Corte dei Bambini” è l’iniziativa in collaborazione con il Comune di S. Vito di Leguzzano rivolta alle famiglie, mentre “Incontri con il paesaggio” è dedicato a un gruppo più vasto, dall’adolescente all’adulto, con i Silent Play ®, il concerto all’alba e un workshop.
Con il contributo di MIC – Ministero della Cultura, della Regione del Veneto e la collaborazione di Agsm Aim, “Terrestri in viaggio – Il festival dello spettatore curioso” è un progetto di rete, che coinvolge, oltre al Comune di Vicenza, anche il Comune di Valdagno, il Comune di Colceresa, il Comune di San Vito di Leguzzano, ed è partner del consorzio Carpino, finanziato dal bando Impetus nell’ambito del programma Horizon 2020 promosso dall’Unione Europea, e del progetto Take a Step, finanziato nell’ambito del programma europeo CERV.
“Rileggendo i classici attraverso artisti giovani – annunciano Nina Zanotelli e Sergio Meggiolan, curatori del cartellone estivo – proporremo un nuovo modo di rileggere il mito, con un programma basato su quattro appuntamenti dedicati ad un pubblico giovane ed adulto. I bambini saranno pubblico ma anche creatori: con Famiglie Curiose cattureremo la loro attenzione con spettacoli di avventura, in cui luoghi sperduti, navi e animali parlanti li accompagneranno attraverso esperienze narrate e recitate, mentre con Astracamp saranno loro a creare lo spettacolo, dalla drammaturgia all’interpretazione. La Corte dei Bambini si svolgerà invece totalmente a San Vito di Leguzzano: le tre serate con laboratori e pic-nic sull’erba avranno come tema l’arte, dallo scarabocchio alla pittura. Il paesaggio sarà poi nuovamente protagonista con gli itinerari teatrali nel Paesaggio: continua la riflessione di Carlo Presotto e Paola Rossi con due nuovi Silent Play, “Effetto Farfalla” e “Il sentiero del pettirosso”, ma viene riproposto anche l’evergreen tanto amato, “La porta d’acqua”, mentre a Castelvecchio di Valdagno si terrà il concerto poetico all’alba di Daniela Savoldi. Aspettando la stagione invernale invece, a settembre, tornerà l’EcoFestival Carpaneda, un appuntamento alla sua seconda edizione che vedrà in campo tante nuove collaborazioni.
Progetti scelti di teatro contemporaneo, in cui l’oggi incontra il domani e dà vita al classico in veste moderna: Terrestri d’Estate 2024 è il viaggio per spettatori curiosi.
“Terrestri d’estate mette in azione e in comunicazione, attraverso l’immaginario, tutte le generazioni: tra loro, con il pubblico e con il paesaggio circostante – annuncia Ilaria Fantin, Assessore alla Cultura, al Turismo e all’Attrattività della città. Offrendo molteplici spunti di riflessione sulle infinite sfaccettature delle emozioni umane nel corso delle diverse età, attraverso progetti teatrali intorno ai temi classici ed interattivi, Terrestri d’Estate farà diventare protagonista il pubblico: dalla possibilità di intervento, con copione alla mano, durante gli spettacoli, all’esperienza di catarsi di fronte ai fondamentali temi dell’esistenza umana. Nuovamente, La Piccionaia con il Comune di Vicenza conferma lo sguardo diverso, che trascina dentro ma allo stesso tempo porta a interrogarsi dall’esterno”.
Sviluppato su quattro appuntamenti, il programma spazia da Shakespeare alla guerra di Troia, passando per Penelope e la tragica entrata di un bambino nel mondo adulto.
Ad aprire il cartellone estivo di Piccionaia è lo spettacolo di e con Pietro Giannini, prodotto del Teatro Metastasio con il sostegno di Scenario ETS e Teatro Due Mondi – Residenza per artisti nei territori, “La Costanza della mia vita”: dopo aver ottenuto la Segnalazione Speciale al Premio Scenario 2023, il viaggio incantevole attraverso il mondo personale di Pietro Giannini arriva al Teatro Astra. Senza fronzoli scenografici, la magia di una favola moderna prende vita attorno all’esperienza del lutto, alla storia struggente di dolore e resilienza.
Il teatro diventa lo specchio delle sfide emotive e relazionali dei giovani con “Venere/Adone” di e con Danilo Giuva: lo spettacolo, della Compagnia Licia Lanera in coproduzione con Teatro di Bari, con drammaturgia di Danilo Giuva e Annalisa Calice, colpisce dritto al cuore con i temi dell’amore. Lo spettacolo racconta il momento di scoperta che un adolescente vive per raggiungere la propria consapevolezza. Il cortocircuito emotivo dei primi momenti di innamoramento invita a trovare equilibrio tra essenza e percezione del sè.
A seguire si terrà l’anteprima in forma di studio della nuova produzione de La Piccionaia, di Tommaso Fermariello, regia di Tindaro Granata, con Francesco Wolf e la collaborazione di M.i.l.k. (Minds in a Lovely Karma): ”Tersite”, un uomo imprigionato dall’idea di diventare un eroe nella guerra di Troia senza possedere le virtù classiche delle figure omeriche. Sfidando le aspettative sociali e il concetto stesso di eroismo, Tersite offrirà una riflessione profonda sull’identità personale. Sarà una serata speciale con gli spettatori che, muniti del copione, seguiranno la performance intervenendo al termine in dialogo con gli artisti.
A concludere gli spettacoli serali sarà “P come Penelope”, spettacolo di Accademia Perduta e Romagna Teatri, di e con Paola Fresa. Con la supervisione registica di Emiliano Bronzino e la coproduzione di Fondazione TRG Torino, verrà intrecciato il mito con la contemporaneità, dando voce alla moderna Penelope che sfida il destino con la sua tessitura di storie, rivelando il passato e immaginando un futuro, dove la donna possa esprimere il suo coraggio e la sua forza interiore.
Dal “Circolo Popolare Artico” a “Il Diario di Sofia”: le famiglie, all’interno del Giardino del Teatro Astra, verranno trasportate in un viaggio geografico tra storie avvincenti di vita polare e personaggi fantastici tratti dalla cultura della comunità lucana, tornando infine al punto di partenza, a casa, con uno spettacolo con protagonista un piccolo scoiattolo dal pelo rosso.
Con “Circolo Popolare Artico” – della compagnia Omini, ispirato ai racconti di Jorn Riel, con Francesco Rotelli e Luca Zacchini e gli animali polari di Eleonora Spezi – bambini e adulti verranno catapultati nel racconto di vita di due cacciatori artici. Dall’affrontare il periodo di buio al narrare l’amicizia con gli animali, i cacciatori metteranno in luce quanto sia importante dare valore alle cose più piccole, senza sprecare niente.
“Il Diario di Sofia” è invece tratto da “La nave degli Incanti” di Riccardo Spagnuolo: lo spettacolo, di Gommalacca Teatro, con Carlotta Vitale e la direzione creativa di Andrea Ciommiento, prende ispirazione dalla storia scritta da Spagnuolo insieme a circa 200 cittadini lucani. Raccontando alcuni personaggi della storia originale, “Il Diario di Sofia” prende vita attraverso il punto di vista dei bambini e delle bambine, invitate a partecipare non solo tramite l’ascolto ma anche con l’esperienza diretta e attiva. L’uso di materiali come tempere, corde in juta, veli-seta, vasche di grano e bottiglie di vetro colorato, promuovono un’esperienza narrativa tattile volta alla riscoperta non solo di una storia ma di un luogo, attraverso azioni creative che fanno avanzare il Pubblico all’interno di un ambiente ricreato.
A concludere la rassegna “Famiglie curiose” sarà “Home sweet home” di e con Roberto Capaldo, la collaborazione artistica di Emma Mainetti e la produzione Residenza I.DRA, dedicato a famiglie e bambini a partire dai 3 anni. Nato dall’unione dei primi due capitoli di una trilogia dedicata al tema della casa, “Home sweet home” è il risultato di un percorso nutrito da incontri e laboratori con adulti e bambini, in qualche modo costretti a lasciare o a ricostruire altrove la propria dimora. Lo Scoiattolo è il protagonista dello spettacolo: è lui a mettersi alla ricerca della casa giusta, dopo aver capito che quella in cui si è svegliato dopo il letargo non gli appartiene più. Con l’aiuto degli altri abitanti del bosco, anche se molto diversi da lui, ne individuerà un’altra, ma inizierà la paura di perderla per colpa di un “intruso”. La scoperta dell’altro, il fuori, il diverso che, se accettato, identifica e amplifica, è il percorso narrativo in cui il pubblico verrà catapultato, attraverso le regole del puro gioco infantile.
Esplorare le molteplici lingue dell’espressione, le sconfinate visioni dell’immaginario, le curiose e sorprendenti interazioni con gli altri. Dalla drammaturgia all’interpretazione, i bambini e i ragazzi diventano protagonisti.
Astracamp, che quest’anno compie tre anni, è il centro estivo curato da La Piccionaia: un laboratorio teatrale, dedicato a bambini e bambine, ragazzi e ragazze dai 4 ai 14 anni, che attraverso i linguaggi artistici performativi conduce i giovani protagonisti a “sperimentarsi”. Artisti ed educatori guideranno le attività di ciascun gruppo creando un contesto non giudicante, alla scoperta dei propri talenti, capacità, desideri, all’insegna di un tempo estivo ricco di bellezza, impegno, leggerezza.
AstraCamp è l’occasione per costruire insieme ai più giovani uno spazio sicuro e libero per l’espressione e la crescita personale attraverso l’incontro con il teatro, il movimento, la lettura, l’arte e il gioco.
Per i bambini dai 4 ai 6 anni, tutte le mattine Valentina Dal Mas, autrice, danzatrice, attrice, condurrà il laboratorio di teatro e movimento espressivo “A tu per noi, nel bosco”. Bosco inteso come luogo metaforico e naturale. Bosco come ambiente che accoglie ciò che può germogliare quando si sta a tu per tu con se stessi, con un’amica, a cospetto di un albero anziano o di un lembo di cielo che si intravede tra i rami. A tu per noi con pensieri, emozioni, domande in un’atmosfera tiepida e frescamente ventilata dalla possibilità di esprimersi con il corpo, la parola e il disegno
Laboratori, pic-nic ed eventi gratuiti: sono questi gli ingredienti che condiranno La Corte dei Bambini, la rassegna che si svilupperà in Corte Priorato Gambin in collaborazione con il Comune di S. Vito di Leguzzano, il 3 – 13 e 23 luglio.
Dalla creazione di un monotipo con Elena Walczer Baldinazzo allo spettacolo “Stelle” de La Piccionaia, passando per un pic-nic conviviale: il 3 luglio, dalle 19.30, la Corte si ravviverà con un laboratorio per i bambini dai 6 ai 10 anni, che porterà tutti i partecipanti a creare un monotipo, un elaborato tra incisione e pittura. Dopo il pic-nic, a cura della Pro Loco San Vito di Leguzzano, andrà in scena lo spettacolo de La Piccionaia, di Carlo Presotto e Silvano Antonelli, con Carlo Presotto. L’improbabile inventario delle stelle del cielo diventerà il pretesto per liberare un racconto poetico, fatto di colori, gesti, suoni, immagini e parole, che gioca a dare forma a quei desideri che fin da quando siamo piccoli formano la vita di ognuno.
Il 13 luglio sarà lo scarabocchio protagonista indiscusso della serata. Il laboratorio “Catalogo di scarabocchi” con Elena Walczer Baldinazzo per bambini dai 3 ai 5 anni aprirà la serata alle 19.30, a cui seguirà il pic-nic in cortile della Pro Loco San Vito di Leguzzano, che darà inizio alla magia del teatro. Alle 21.15, lo spettacolo per famiglie e bambini dai 2 anni anni de La Piccionaia “Scarabocchi nella pancia”, di Aurora Candelli, vedrà in scena Marta Maistrello e Julio Escamilla: scoprendo il sapore, il rumore e il colore delle emozioni, si indagherà sul tema dell’identità e delle emozioni che ne fanno parte. Riflettendo su il “dentro” e il “fuori” che caratterizzano ognuno di noi, si condivideranno emozioni che porteranno a dire “lo scarabocchio che sento nella pancia, lo senti anche tu”.
A concludere la rassegna La Corte dei Bambini sarà, il 23 luglio, la pièce teatrale di Inquanto Teatro: “Pinocchio: corpo di legno” – con Elisa Vitiello e Giacomo Bogani– che porterà tutto il pubblico nelle strade del paese con la tecnica del “Kamishbai”, una forma di narrazione giapponese molto antica. Il Piccolo teatro di legno, montato su una bici, mostrerà i disegni che accompagneranno la storia raccontata da due attori. Il capolavoro di Collodi incontrerà bambine e bambini di oggi, con paure e desideri tutti nuovi e domande che cercano ascolto e risposta.
Continua la riflessione sul paesaggio con La Piccionaia. Saranno quattro gli appuntamenti, dal 22 giugno all’1 settembre, inseriti all’interno di panorami mozzafiato: tre Silent Play e un Concerto all’alba.
Ad aprire la rassegna sarà il Workshop “Rizomi – Pratiche interattive tra teatro e ambiente”, sabato 22 giugno dalle 16 alle 20, nel giardino del Teatro Astra. Dopo la discussione con Diego dalla Via, drammaturgo e attore, alle 17 ci sarà il Silent Play “Effetto Farfalla”, di Paola Rossi e Carlo Presotto e condotto da Carlo Presotto, un viaggio esperienziale attraverso quattro temi cruciali: Cambiamenti, Ecologia, Crisi climatica e Comportamenti. Attraverso domande e gesti, gli spettatori esplorano il concetto di cambiamento personale e naturale, parallelo alla trasformazione del bruco in farfalla. L’esperienza immersiva unisce educazione e arte intorno agli effetti della crisi climatica su acqua, agricoltura, foreste, biodiversità, salute e sui comportamenti ecologicamente responsabili. A concludere il Workshop, alle 18.30, sarà il Laboratorio di esplorazione e composizione nel paesaggio con Elisabetta Granara, del Gruppo di Teatro Campestre.
Ritornerà invece, con due date e due orari diversi (domenica 23 giugno e domenica 7 luglio alle 9 e alle 17), “La porta d’acqua” di Paola Rossi con Paola Rossi e Carlo Presotto. Il Silent Play fluviale sul Retrone, sempre apprezzato dal pubblico fin dall’esordio, permetterà di riscoprire la principale via d’accesso per merci e viaggiatori con un’attività esperienziale in packraft. Il percorso sul fiume riempirà gli occhi di scoperte con un viaggio unico nel tempo e nello spazio, con l’accompagnamento di racconti e atmosfere musicali, che collegherà idealmente la città di oggi con quella medievale e rinascimentale. Con cuffie wireless immersive, come in tutti i Silent Play de La Piccionaia, i partecipanti potranno fruire di contenuti sonori appositamente realizzati dal gruppo di lavoro de La Piccionaia.
Domenica 4 agosto, il programma de La Piccionaia, all’interno del Programma Femminile Singolare e in collaborazione con il Comune di Valdagno, si allargherà a Castelvecchio, con il concerto all’alba di Daniela Savoldi in solo. Salutando il sole che sorge nella natura, la violoncellista accompagnerà la meraviglia con la sua pièce musicale.
A concludere il percorso nel paesaggio sarà, il primo settembre, il Silent Play di Comunità con gli abitanti di Colceresa. “Il sentiero del pettirosso”, di Paola Rossi con Paola Rossi e Carlo Presotto, una coproduzione de La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale e Operaestate Festival, è la quarta tappa di un percorso di teatro partecipato che ha messo in scena finora tre racconti creati a partire dalle narrazioni degli abitanti delle comunità delle frazioni di Colceresa, Molvena e Mason. Camminando lungo il sentiero del pettirosso, immergendosi con i cinque sensi in un luogo raccontato dai suoi abitanti, si esploreranno le storie nascoste, rimosse o segrete.
A metà settembre tornerà il Carpaneda Ecofestival nel bosco urbano a ovest di Vicenza, con una seconda edizione tutta da scoprire.
Tutte le sere, a partire dalle 19.30, La Piccionaia riceverà il pubblico, per tutti gli spettacoli al Teatro Astra e nel giardino attinente, con l’apertura dell’Astrabistrò: dall’aperitivo alla cena, con dinner box su prenotazione, il giardino accoglierà gli spettatori prima di ogni spettacolo. Anche negli appuntamenti di Famiglie Curiose, ci sarà la possibilità di godere dell’esperienza gustosa e quando lo spettacolo avrà inizio alle 19, ci si potrà fermare a fine evento.
Per le serate di Terrestri d’estate, il biglietto intero è di 12€, mentre il ridotto (under 30 e Vicenza University Card) è di 7€. “Tersite (Studio)” avrà un costo unico di 7€. La rassegna “Famiglie curiose” ha invece un biglietto unico di 5€.
Le attività de La Corte dei Bambini a S. Vito di Leguzzano sono totalmente gratuite.
Gli Incontri con il Paesaggio:
Tutte le altre informazioni saranno disponibili, insieme alle prenotazioni e alle prevendite, all’Ufficio del Teatro Astra, in contrà Barche 55 a Vicenza. Tel. 0444 323725 – info@teatroastra.it
Calendario
SERATE TERRESTRI
GIARDINO DEL TEATRO ASTRA – VICENZA
GIO 27 GIU ALLE 21.30
Fondazione Metastasio di Prato
LA COSTANZA DELLA MIA VITA
di e con Pietro Giannini
con il sostegno di Scenario ETS e Teatro Due Mondi – Residenza per artisti nei territori, Faenza
Segnalazione Speciale Premio Scenario 2023
SAB 06 LUG ALLE 21.30
Compagnia Licia Lanera
VENERE/ADONE
di e con Danilo Giuva
drammaturgia di Danilo Giuva e Annalisa Calice
luci Cristian Allegrini
suono Francesco Curci
in coproduzione con Teatri di Bari
GIO 11 LUG ALLE 21.30
La Piccionaia – Centro di produzione teatrale
TERSITE (STUDIO)
di Tommaso Fermariello
regia Tindaro Granata
con Francesco Wolf
in collaborazione con M.i.l.k. – Minds in a Lovely Karma
VEN 19 LUG ALLE 21.30
Accademia Perduta/Romagna Teatri
P COME PENELOPE
di e con Paola Fresa
in collaborazione con Christian Di Domenico
supervisione registica Emiliano Bronzino
scene e costumi Federica Parolini
coproduzione Fondazione TRG
FAMIGLIE CURIOSE
GIARDINO DEL TEATRO ASTRA – VICENZA
SAB 29 GIU h. 21.00
gli omini
CIRCOLO POPOLARE ARTICO
avventure su un’isola di ghiaccio
con Francesco Rotelli, Luca Zecchini
e gli animali polari di Eleonora Spezi
luci Alessandra Ricci
scrittura di Giulia Zacchini
ispirato ai racconti di Jorn Riel
+6 anni e famiglie
VEN 12 LUG h. 20.30
SAB 13 LUG h. 10.30
Gommalacca Teatro
IL DIARIO DI SOFIA
Tratto da “La nave degli Incanti” di Riccardo Spagnulo
con Carlotta Vitale
direzione creativa e ri-adattamento testi Andrea Ciommiento
Spettacolo a numero chiuso, prenotazione consigliata
+6 anni e famiglie
SAB 20 LUG h. 19.00
Roberto Capaldo/Residenza Idra
HOME SWEET HOME #1 #2
di e con Roberto Capaldo
con la collaborazione artistica di Emma Mainetti
+3 anni e famiglie
ASTRACAMP
ASTRACAMP primarie e medie
Teatro Astra e Giardino del Teatro Astra
17-21 giugno
1-5 luglio
15-19 luglio
2-6 settembre
ASTRACAMP scuola dell’infanzia Burci
1-19 luglio 2024
LA CORTE DEI BAMBINI
CORTE PRIORATO GANDIN (S. VITO DI LEGUZZANO)
MER 3 LUG
ore 21.15
la piccionaia
STELLE
di Carlo Presotto e Silvano Antonelli,
con Carlo Presotto
in collaborazione con Matteo Cibic/visioni, Giacomo Presotto/suoni,
piano luci Stefano Capasso
+5 anni e famiglie
SAB 13 LUG
ore 21.15
la piccionaia
SCARABOCCHI NELLA PANCIA
di Aurora Candelli
con Marta Maistrello e Julio Escamilla
+ 2 anni e famiglie
MAR 23 LUG
ore 19
inquanto teatro
PINOCCHIO: CORPO DI LEGNO
con Elisa Vitiello e Giacomo Bogani,
testi Andrea Falcone,
disegni Floor Robert,
teatro di legno Eva Sgrò,
regia Giacomo Bogani
+5 anni e famiglie
INCONTRI CON IL PAESAGGIO
VEN 22 GIU
Teatro Astra – Vicenza
RIZOMI-PRATICHE INTERATTIVE TRA TEATRO E AMBIENTE
Workshop dalle 16.00 alle 20.00
con Diego Dalla Via e Elisabetta Granara
e
EFFETTO FARFALLA
Silent Play di Carlo Presotto e Paola Rossi
alle 17.00
30 posti limitati
DOM 24 GIU
alle 9.00 e alle 17.00
Teatro Astra – Vicenza
LA PORTA D’ACQUA
Silent Play Fluviale sul Retrone
di e con Carlo Presotto e Paola Rossi
DOM 4 AGO ORE 5.00
Castelvecchio – Valdagno – vicenza
DANIELA SAVOLDI IN SOLO
Concerto all’alba
DOM 1 SET
Colceresa – Vicenza
IL SENTIERO DEL PETTIROSSO
Silent Play di comunità con gli abitanti di Colceresa
di Paola Rossi
con Paola Rossi e Carlo Presotto
coproduzione La Piccionaia /Operaestate Festival
biglietteria Operaestate Festival
Natascha Baratto
La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
+39 333 2402715 – press@piccionaia.org
I materiali per la stampa sono scaricabili al link Google Drive
(https://drive.google.com/drive/folders/1gR-8zOR1TKkARd4fhXPlCd5tjKx4_wM?usp=sharing)