Comunicato Stampa
Al via il cartellone teatrale domenicale che le Amministrazioni Comunali di Mira e Mirano dedicano congiuntamente alle famiglie.
Il 10 novembre il primo appuntamento a Mira
“MILLEMONDI”: DOMENICA 10 NOVEMBRE ALLE 16 “TI VEDO. LA LEGGENDA DEL BASILISCO”:
UNO SPETTACOLO PER BAMBINI DAI 4 ANNI SU PER PARLARE DI PAURA E CORAGGIO
Una coproduzione Teatro del Buratto e CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia,
(Mira/Mirano VE – 4.11.2024) – Inizia anche quest’anno, “MILLEMONDI – La rassegna di Mira e Mirano con le famiglie”, il progetto culturale teatrale dedicato alle giovani generazioni che il Comune di Mira e il Comune di Mirano, congiuntamente, promuovono nei rispettivi teatri cittadini, il Teatro Villa dei Leoni di Mira e il Teatro di Mirano. MILLEMONDI 2024/2025 è ideata e curata da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale. Sostengono la rassegna la Regione del Veneto e il Ministero della Cultura.
Il programma di MILLEMONDI prevede otto titoli in scena da novembre 2024 ad aprile 2025 in altrettante domeniche per le bambine e i bambini a partire dai 3 anni d’età e vedrà susseguirsi sui due palcoscenici il meglio del Teatro per l’infanzia italiano. Ma le proposte non si esauriscono qui: a Mira l’offerta si amplia con un ulteriore spettacolo gratuito a tema natalizio, a Mirano invece si sostanzia nella conferma dei due laboratori teatrali per bambine e bambini, uno annuale e uno legato specificamente agli spettacoli in cartellone.
LO SPETTACOLO: “Ti Vedo. La leggenda del Basilisco”
La rassegna si aprirà domenica 10 novembre al Teatro Villa dei Leoni di Mira con TI VEDO. LA LEGGENDA DEL BASILISCO di Emanuela Dall’Aglio: attingendo da varie leggende su questo personaggio, la storia inizia con l’arrivo del Basilisco in un tranquillo villaggio, il suo potere genera paura e sconcerto, gli abitanti che non sanno come cacciarlo, incapaci di difendersi da questa magia, si chiudono in casa spaventati. Ma questa creatura è davvero un mostro o forse è solo incapace di cambiare la sua natura?
Forse, il Basilisco, inconsapevole di come gestire il suo potere, ne è imprigionato.
Soltanto dall’incontro scontro con un piccolo eroe, attraverso il suo incauto coraggio e la sua dolcezza si darà al Basilico la possibilità di una soluzione, in questo caso di un antidoto magico, uno stratagemma per non fare morire nessuno, né il mostro, né il villaggio.
Attraverso la conoscenza, il coraggio, l’incontro e anche un pizzico di magia, troviamo una nuova soluzione ad una vecchia leggenda.
Lo spettacolo è coprodotto da Teatro del Buratto di Milano e CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia. L’ideatrice del progetto è Emanuela Dall’Aglio, attrice e autrice che animerà un abito-storia che racconta un mito. In scena con lei anche Riccardo Paltenghi.
Una grande gonna sul palco, quasi una montagna vera, che contiene in sé tutti gli elementi di questa magica avventura; uno spettacolo di teatro di figura con pupazzi e scenografie immaginifiche in scena, volte a colpire la fantasia e l’immaginazione dei bambini. Una montagna di stoffa rossa in cui una narratrice racconta di una strega e del suo basilisco e del bambino che aiuterà a risolvere questa leggenda.
La nuova rassegna permetterà di personalizzare i percorsi di visione e offrirà al pubblico diverse opzioni di abbonamento trasversale, con possibilità di accesso alle biglietterie di entrambi i Teatri per tutti i titoli in programma, indipendentemente da dove andrà in scena lo spettacolo prescelto.
Ci si potrà abbonare a tutti gli otto titoli della rassegna oppure sceglierne quattro seguendo il criterio territoriale (tutti gli spettacoli di un singolo teatro), quello della fascia d’età (che individua due spettacoli a Mira e due a Mirano adatti dai 3 anni e altrettanti per i bimbi a partire da 5 anni), oppure semplicemente quello del gusto personale, scegliendo due titoli a Mira e due a Mirano.
Sono confermati quest’anno anche i carnet di 12 ingressi, che permetteranno alle famiglie di scegliere a prezzo competitivo di volta in volta a quale spettacolo assistere (massimo quattro ingressi a spettacolo).