L’iniziativa organizzata da Airces, giunta alla 24^ edizione, è rivolta alle Cooperative e ai Consorzi aderenti a Legacoop, nell’intento di promuovere la crescita di consapevolezza dell’importanza del ruolo svolto dal bilancio, dalla comunicazione economico finanziaria e dai bilanci di responsabilità sociale e di sostenibilità.
(Vicenza, 27.12.2022)
«Il bilancio sociale parla di quel valore immateriale che costituisce forse il patrimonio più importante di questi anni dedicati al teatro per le nuove generazioni, a costruire il futuro nel presente». Carlo Presotto, presidente de La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale spiega cosa significa per la storica organizzazione, con sede operativa a Vicenza, vincere il Premio Quadrofedele 2022 per il miglior Bilancio sociale, nella categoria New entry: «La stesura del bilancio sociale rappresenta il compimento di un importante processo partecipato di ripensamento del ruolo della cooperativa, a quasi cinquant’anni dalla sua fondazione. Un tempo lungo per le imprese private di produzione culturale, che devono fare i conti con la necessità di un continuo adeguamento al mutare dei contesti, dei gusti e dei bisogni del pubblico, delle regole poste dagli enti pubblici», continua Presotto. «La Piccionaia è riuscita a mantenere attiva la propria funzione, a svilupparla e farla crescere, forse, proprio perchè ha sempre messo al primo posto l’importanza del bene comune».
Airces, con il patrocinio di Legacoop Nazionale e il contributo di Coopfond, il fondo mutualistico di Legacoop, organizza l’iniziativa rivolta alle Cooperative e ai Consorzi aderenti all’associazione che riunisce oltre 15mila imprese in tutti i settori, nell’intento di promuovere la crescita di consapevolezza dell’importanza del ruolo svolto dal bilancio, dalla comunicazione economico finanziaria e dai bilanci di responsabilità sociale e di sostenibilità. «Siamo felici e grati per questo Premio che ci onora e ci conferma la giusta direzione del nostro lavoro», afferma Enrico Papa, direttore organizzativo La Piccionaia. «Redigere un bilancio sociale comporta un percorso di elaborazione complesso, che impone da un lato la messa a fuoco di alcuni aspetti connessi all’agire stesso dell’organizzazione e dall’altro una grande capacità di sintesi per riuscire a comunicare in modo efficace e trasparente la propria ragione d’essere, le attività e l’impatto del proprio lavoro. Per una realtà come La Piccionaia, impegnata in molti tipi di progetti tra loro eterogenei per natura, dimensioni e localizzazione geografica -conclude Papa – è una grande sfida che richiede molta cura. Confidiamo che questo documento e i prossimi a venire costituiscano un’opportunità per far conoscere più a fondo la nostra cooperativa a tutti gli stakeholders, in primis al pubblico e ai committenti».
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