walter i boschi a nord del futuro

fratelli dalla via

Mer 27 Luglio 2022, 21:00
Info

di e con Marta Dalla Via Diego Dalla Via
e con 
Elisabetta Granara
direzione tecnica 
Roberto di Fresco
scene e costumi 
Fratelli Dalla Via
maschere 
Giorgio De Marchi
foto Eleonora Cavallo

Walter è una matrioska di sparizioni in cui le cose possono rivelarsi solo attraverso le tracce di ciò che furono. Tutto si eclissa nello specchio del suo contrario. La fine della civiltà degli idrocarburi si consuma con i serbatoi colmi di benzina. La mancanza di connessione permette ai protagonisti di costruirsi una nuova identità virtuale.

Walter racconta di tre anime in cammino nel cuore della notte. Amine solitarie che addentrandosi nel cupo candore di una foresta proibita ci parlano di ciò che hanno dovuto perdere e scoprono cosa stanno realmente cercando.

Lo sfondo è un quadro al tempo stesso primitivo e postumo, in cui il paesaggio naturale nasconde i segni di un’apocalisse antropocentrica già trascorsa. Il linguaggio asseconda questo processo, sfuggendo gli stilemi dell’innovazione e privilegiando un registro naturale in contrasto con le maschere grottesche dei personaggi. La messa in scena sarà necessaria ed ecologica. La creazione e la scrittura drammaturgica hanno preso vita realmente in un bosco seguendone i ritmi meteorologici e le complessità stagionali. Batterie, torce, gruppi elettrogeni e accendini ricaricabili saranno l’impianto illumino-tecnico. Una motosega e un decespugliatore inceppati la colonna sonora. Perché buio e silenzio hanno qualcosa da dire, specie nei posti dove il wi fi non arriverà mai, mai e poi mai, mai e poi mai.