Questa particolare versione della storia vedrà i tre attori coinvolti in un’infinità di giochi che partono sempre dall’utilizzo creativo degli oggetti della stanza che man mano assumeranno valenze magiche e fantastiche, poiché riteniamo importante sottolineare la matrice ludica del teatro in cui, grazie all’immaginazione, ogni cosa è possibile, come dice lo stesso Peter creando
vivande e leccornie semplicemente immaginandole. E’ importante dare uno stimolo agli spettatori piccoli e grandi nel riflettere sulla bellezza della fantasia che, in questi tempi, è fin troppo a servizio di un immaginario solo cinematografico. Chicca del progetto: l’intera colonna sonora è suonata live dagli attori e si basa su cover riarrangiate e riscritte dei Beatles.
Abbiamo scelto questa storica band poiché ci interessava creare un ponte immaginario tra il mondo “reale” in cui si trova a vivere il Signor James (avvolto da colori scuri, tipici dei primi anni del Novecento, in cui l’opera è scritta e ambientata) e quello psichedelico anni ’70 adatto ad un mondo più fantastico, come l’Isolachenonc’è. Lo spettacolo presenta forti legami con i ritmi della Commedia dell’Arte e quindi su un impianto fortemente musicale, alternando momenti di divertimento e poesia, con l’obiettivo di attrarre l’attenzione e il cuore sia dei piccoli che dei grandi.