nik name: @leone che striscia

Palcoscenico Digitale

Davide Giordano

Lun 3 Maggio 2021, 08:00
Mar 4 Maggio 2021, 08:00
Mer 5 Maggio 2021, 08:00
Gio 6 Maggio 2021, 08:00
Info

un progetto di Davide Giordano
in collaborazione con Riccardo Reina
contributo video di Simone Mastrocinque
con Davide Giordano
in collaborazione con Associazione Micro Macro
anno di produzione 2021

In questo momento storico la curva del bullismo e del cyber-bullismo è in costante crescita in tutto il mondo. L’era sociale e culturale che stiamo attraversando – un’era profondamente tecnologica – favorisce sempre di più dinamiche di esclusione e difficoltà di socializzazione e convivenza tra i giovani di età compresa tra gli undici e i sedici anni.  Tematiche e dinamiche che si inseriscono negli obiettivi prioritari delle ore di Educazione Civica.

Nickname: @leonechestriscia è uno spettacolo che si pone l’obiettivo di contribuire all’analisi e all’approfondimento del tema del bullismo e del cyber-bullismo, attraverso un vero e proprio live streaming teatrale rivolto agli studenti di età superiore agli 11 anni.

Affrontare il tema del bullismo in una modalità nuova e non retorica, può potenziare l’impegno – e talvolta i risultati- del mondo scolastico contro questo fenomeno, spesso affrontato nelle fondamentali e sempre più preziose ore di educazione civica. Sfruttando il meccanismo teatrale della mimesi, una piattaforma web può diventare il luogo migliore, per quanto virtuale, per scatenare, analizzare e comprendere le dinamiche del cyber-bullismo e del bullismo verbale.

Il progetto Nickname: @leonechestriscia è uno spettacolo in live streaming, dove gli studenti di ogni classe, partecipando direttamente dal proprio device elettronico, interagiscono con il protagonista della storia: i ragazzi conosceranno e si relazioneranno con il punto di vista di un bullo, con le sue debolezze e i suoi apparenti punti di forza, interagendo direttamente con lui e tra loro.

Lo spettacolo ha l’obiettivo di indagare alcuni meccanismi comportamentali di un ragazzo che sfrutta alcune possibili – e sempre più frequenti- dinamiche di gruppo, che spesso si sviluppano in contesti scolastici a discapito dei soggetti più fragili.  Dinamiche che prevedono almeno tre ruoli: quello di carnefice, quello di vittima e quello di testimone. Nella concezione superficiale del bullismo – e della violenza in generale – i protagonisti sono quasi sempre (e solo) le vittime o i carnefici, mentre il ruolo chiave del testimone (ovvero dello spettatore) raramente viene messo al centro dell’analisi.