In Lapsus Urbano un gruppo di spettatori viene condotto per mezzo di audioguide in un percorso a piedi attraverso il tessuto periferico di una città. Una colonna sonora per un viaggio nel quale osservare e relazionarsi con il paesaggio urbano, tentando di restituire ad esso un nuovo significato, mostrando ciò che della città è invisibile o è stato rimosso. Sfruttando la fantasia del pubblico come scenografia, dati reali e immaginari si incrociano in un percorso in cui essere continuamente sfidati a trovare il limite della propria capacità di stupirsi attraverso la relazione con luoghi inusuali e non frequentati dallo sguardo di un pubblico. Quanto conosci questo quartiere? Come immagini le biografie delle persone che vivono qui? Abiti in un quartiere del centro o in periferia? Questo quartiere è diverso da quello in cui vivi? In che modo? Come sarà questo quartiere tra dieci anni? E tra cento? Come saranno le persone che vi abitano? Saranno diverse o simili alle persone che abiteranno nel tuo quartiere? Cosa significa “abitare”?