LA LINGUA DELLA BLACK AMERICA


Jitney di August Wilson e la traduzione in italiano


online webinar

Mar 21 Marzo 2023, 18:00
Info

con Lina Insana, Fiona Claire Dalziel e Angela Soldà
modera Ada Ugo Abara
nell’ambito di The Wilson Project
realizzato con il sostegno del Consolato Generale USA di Milano
da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale in collaborazione
con i partner August Wilson Legacy LLC, Università degli Studi di Padova – DiSLL Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari, University of Pittsburgh – European Studies Center

Il secondo di quattro webinar con esperti nazionali e internazionali dall’Italia e dagli Stati Uniti, dedicato alla lingua di August Wilson, l’African-American Vernacular English.

Nonostante la sua straordinaria rilevanza all’interno della letteratura, del teatro e della cultura afroamericana e statunitense, August Wilson è praticamente sconosciuto in Italia al grande pubblico. Prima di The Wilson Project, nessuna delle sue opere teatrali era mai stata messa in scena in Italia; infatti, le sue opere non sono state tradotte in italiano, se non per alcune tesi accademiche (su Fences e The piano lesson) che non sono disponibili sul mercato editoriale. Nel corso degli anni, tra le opere del Century Cycle, tre sono state adattate per il cinema: Piano lesson, Fences e Ma Rainey’s Black Bottom, usciti rispettivamente nel 1995, 2016 e 2020 – solo gli ultimi due disponibili con sottotitoli in italiano.

Tra le ragioni di questa lacuna, la difficoltà della traduzione della lingua di Wilson, l’African-American Vernacular English, appunto: una varietà linguistica con caratteristiche lessicali, grammaticali e sintattiche molto specifiche, strettamente legata alla storia di dislocamento, oppressione e marginalità degli afroamericani e alla ricca cultura orale della comunità.

Ne parliamo con Angela Soldà, che ha realizzato la prima traduzione italiana di Jitney di August Wilson, e con le docenti che hanno seguito il suo lavoro, la prof.ssa Fiona Claire Dalziel dell’Università di Padova, e la prof.ssa Lina Insana dell’Università di Pittsburgh.

Segui il webinar in diretta sul canale Youtube de La Piccionaia (in italiano) oppure vai a questo link per scegliere tra la fruizione in lingua italiana o in inglese.

Riguarda il webinar in ITA o ENG

Torna al progetto

per approfondire

Lina Insana è professore associato di Italiano all’Università di Pittsburgh. È una studiosa della cultura dell’Italia moderna e tiene corsi su: cultura italiana postunitaria; letteratura e film sull’Olocausto; fascismo e resistenza italiana; studi sullo schermo italoamericano; e studi sulla traduzione, con particolare attenzione ai temi dell’esilio, dello spostamento, della traduzione e della migrazione, da, verso e all’interno della penisola italiana e delle sue isole. Negli ultimi anni, questo ha incluso le lotte dei “nuovi italiani” (immigrati e loro figli) per trovare accettazione e spazi di espressione culturale nell’Italia contemporanea. L’attuale lavoro di Insana – nell’insegnamento, nella ricerca, nel tutoraggio e nell’apprendimento esperienziale – mira a mettere in diretto dialogo gli studi italiani e gli studi sulla diaspora italiana. Insana è il co-convocatore del gruppo di lavoro Italian Diaspora Archive Resource Map, ospitato dal Pitt’s World History Center. Il suo lavoro negli studi italoamericani si estende anche alla letteratura per l’infanzia (“L’alchimia etnica di Strega Nona”) e all’insegnamento (“L’America italiana sullo schermo”), oltre che a diversi progetti universitari che impegnano gli studenti in ricerche d’archivio e traduzioni orientate alla transnazionalità. È autrice di Arduous Tasks: Primo Levi, Translation, and the Transmission of Holocaust Testimony, oltre a vari studi sulla post-memoria della Shoah italiana. Il suo libro attualmente in corso è una storia culturale geocritica della Sicilia (Charting the Island: Sicilian Position and Belonging from Unification to the European Union), che ripercorre le diverse forme di appartenenza che la produzione culturale siciliana ha plasmato nel tempo.

Fiona Clare Dalziel è professore associato di Lingua e traduzione inglese presso l’Università di Padova, dove insegna nei corsi di laurea e di laurea magistrale in Lingue moderne. È stata direttrice del Centro Linguistico di Ateneo da marzo 2013 a maggio 2016 ed è stata responsabile del lancio del progetto LEAP (Learning English for Academic Purposes) in collaborazione con l’Ufficio Internazionale. L’obiettivo del progetto era quello di fornire supporto ai docenti dell’Università di Padova impegnati nell’insegnamento in lingua inglese (EMI, English-Medium Instruction). Fiona Dalziel coordina anche l’English Drama Workshop dell’Università di Padova, che prevede l’organizzazione di eventi culturali come i Festival Shakespeariani di Padova 2014 e 2106. I suoi interessi di ricerca includono: l’insegnamento della scrittura accademica; la metacognizione e l’autonomia degli studenti; l’English-Medium Instruction; l’uso del teatro nell’apprendimento delle lingue, compreso quello dei rifugiati e dei migranti.

Angela Soldà ha conseguito la laurea magistrale nel 2022 presso il Dipartimenti di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova, con una tesi sulla traduzione in Italiano di Jitney di August Wilson, con la supervisione delle professoresse Fiona Claire Dalziel (Università di Padova) e Lina Insana (Università di Pittsburgh). Grazie al suo lavoro, Jitney di August Wilson andrà in scena, per la prima volta in Italia e in lingua italiana, il 12 maggio 2023 al Teatro Astra di Vicenza.

the wilson project