L’itinerario parte da Piazza dei Signori e porta a scoprire la maggior parte dei siti palladiani inserite nell’elenco Unesco non toccati dal percorso “i grandi capolavori”: palazzo da Monte, gli interventi nella cattedrale, il portale dei Servi, i palazzi di piazza Castello. Si tratta di interventi a prima vista meno appariscenti, ma in realtà estremamente significativi per ricostruire il percorso e l’evoluzione dell’architettura palladiana, e al tempo stesso per chiarire come i suoi interventi si inseriscano nel tessuto urbanistico della città.