Le mani del narratore si muovono sotto lo sguardo della telecamera. Il racconto fluisce. L’immagine dei piccoli e semplici oggetti di uso comune con cui gioca prende vita sullo schermo alle sue spalle.
Un divertente gioco a nascondino con l’immaginariodi piccoli e grandi spettatori, a creare visioni impreviste ed a reinventare la fiaba. Una penna bic rossa, inquadrata molto da vicino, può essere anche una bambina dal naso lungo e dal Cappuccetto Rosso, un paio di forbici taglienti possono essere le zanne affilate di un lupo affamato, una vecchia stilografica una vecchia nonna ed un mazzo di matite un bosco scuro ed impenetrabile. Possono trasformarsi, rimanendo allo stesso tempo oggetti. Come nella storia di Re Mida un’automobilina,, una bottiglia ed una fetta di panettone si trasformano in oro; ma attenzione, perché potrebbero trasformarsi in qualcosa di meno scintillante!