La vanga è l’attrezzo che si usa in agricoltura per smuovere il terreno: per dissodarlo, cioè renderlo adatto a ricevere le sementi. Metaforicamente, un’azione che ben rappresenta ciò che si propone di fare il progetto VANGA Vicenza per l’Ambiente. Nuove Generazioni in Azione, con i suoi strumenti pedagogici e i suoi semi di futuro: un progetto di rete per l’educazione e l’empowerment ambientale delle giovani generazioni (3-20 anni) attraverso strumenti pedagogici innovativi – esperienziali, partecipativi e creativi – differenziati per fascia d’età, e l’uso delle arti e dei linguaggi performativi come modalità privilegiata di coinvolgimento e partecipazione.
VANGA Vicenza per l’Ambiente. Nuove generazioni in Azione è un progetto realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cariverona nell’ambito del bando FORMAT (FORMazione e AmbienTe) 2022, inserito nell’Obiettivo Strategico 1. Protezione, Cura dell’Ambiente e Valorizzazione dei Territori, e finalizzato a sostenere percorsi strutturati di sensibilizzazione ed educazione ambientale rivolti alle giovani e giovanissime generazioni.
Il progetto si sviluppa su due assi: l’integrazione dell’educazione scolastica e l’attivazione giovanile, intervenendo sia nelle scuole, dall’infanzia alle superiori, che con attività estive, interattive ed esperienziali. La nostra metodologia si basa un approccio pedagogico che integra 3 dimensioni dell’essere umano: cognitiva (mente), esperienziale (corpo) e creativa (emozioni). Focus del progetto sarà la riconnessione tra città e campagna sulla scorta del pensiero agroecologico, coinvolgendo, e mettendo in relazione tra loro, paesaggio e biodiversità, cibo, cambiamento climatico, risorse energetiche, produzione e consumo responsabili, qualità della vita sulla terra e nell’acqua.
OBIETTIVI
- L’alfabetizzazione ambientale di bambini, ragazzi e giovani, migliorando sia la loro conoscenza scientifica, che quella delle
connessioni pratiche tra i comportamenti quotidiani e l’ambiente.
- La loro partecipazione attiva alla tutela ambientale, in una visione glocal e in una dimensione collettiva.
- La riduzione del fenomeno dell’eco-ansia diffuso tra le giovani generazioni, rendendo i giovani in grado di interpretare i problemi ambientali e immaginare possibili risposte.
- Il miglioramento dell’offerta formativa delle scuole in materia di educazione ambientale, supportando la formazione di educatori e insegnanti e fornendo loro strumenti pedagogici innovativi da utilizzare all’interno dei curricula didattici.
- L’integrazione dell’offerta formativa delle scuole in materia di educazione ambientale, con particolare riferimento alla dimensione esperienziale e partecipativa al di fuori dell’ambiente scolastico, nel quadro di una sinergia tra enti territoriali e scuole.
- Lo sviluppo del contesto (genitori, famiglie, educatori, adulti in genere) per creare un ambiente più consapevole e sensibile rispetto ai temi dello sviluppo sostenibile e della tutela ambientale, quindi più favorevole all’educazione e allo sviluppo delle nuove generazioni.
PERIODO
Data di inizio: 04.02.2022
Data di fine: 31.12.2023
BUDGET
Budget totale di progetto: € 107.000,00
Contributo di Fondazione Cariverona: € 80.000,00
AZIONI
Azione 1 – PILOTA
Tra febbraio e maggio 2022, è stata realizzata la sperimentazione di due diverse attività educative creative-partecipative ed esperienziali, come pilota per le azioni successive:
- Un laboratorio educativo-esperienziale-creativo realizzato con la classe 4a BSC del Liceo “G.B. Quadri” di Vicenza, con la creazione collettiva di un itinerario teatrale sui temi dell’agroecologia e restituzione finale per la scuola.
- La presentazione di questa attività al festival online “The Nature of Cities” con una sessione sulle pratiche performative partecipative di rigenerazione urbana e il video-racconto delle attività laboratoriali svolte.
Azione 2 – ATTIVAZIONE
Tra giugno e novembre 2022, è stata realizzata la fase di attivazione dei destinatari e del contesto, con il coinvolgimento dei destinatari primari (bambini, ragazzi, giovani) e
secondari (famiglie, pubblico generico) attraverso itinerari teatrali performativi, multimediali e interattivi tra città e campagna, a piedi, in bicicletta e in packraft sul fiume, con il contributo di esperti su temi specifici:
- Una tavola rotonda, dedicata a ragazzi e giovani, insegnanti, educatori e genitori sui temi dell’educazione ambientale (Infestare a cura di Gruppo Teatro Campestre, 15 luglio 2022, ore 18.30, Porto Burci)
- Un’esperienza teatrale educativa sulle tematiche ambientali, dedicata ai bambini dai 6 agli 11 anni (Sbum! Yes we cake di Fratelli dalla Via, 15 luglio 2022 ore 21, Giardino Teatro Astra)
- Itinerari multimediali Silent Play nell’area rurale di Carpaneda e in packraft sul fiume Retrone (Voci dal Bosco Urbano de La Piccionaia, 3 settembre 2023, ore 18, Bosco Urbano di Carpaneda: La porta d’acqua de La Piccionaia, 10 luglio ore 9.30 e 17, e 6 settembre ore 17, fiume Retrone)
- Una giornata di presentazione pubblica del progetto con attività educative, giochi a tema e laboratori (Giornata dell’Albero, 20 novembre, ore 9.30, area rurale periurbana di Carpaneda).
Azione 3 – SVILUPPO
Tra settembre 2022 e giugno 2023 si sono sviluppati i percorsi strutturati di educazione ambientale con gruppi di bambini, ragazzi e giovani nelle scuole di ogni ordine e grado (scuole dell’infanzia, primarie, medie, superiori). I percorsi hanno coinvolto, in particolare, la Scuola Primaria “L. Zecchetto” (classi 2a C e 2a D), la Scuola Secondaria di I grado “Ambrosoli” (classi 1a A, 1a B, 1a C e 1a D), l’IIS “B. Boscardin” (classi 5a ATE, 4a ALA, 4a ELA, 5a DTE, 3a DTE) e il Liceo “G.B. Quadri” (classe 3A).
Le attività sono state progettate sui bisogni specifici delle diverse età evolutive, utilizzando linguaggi e strumenti diversificati, e hanno incluso:
- esperienze attivazione del percorso tramite un gioco teatrale interattivo multimediale
- laboratori di approfondimento con gli esperti
- uscite e laboratori pratici nel bosco urbano e nell’area rurale di Carpaneda, presso l’azienda agricola “A regola d’orto” (Monteviale) e presso La Casa delle Sementi (Isola Vicentina).
- laboratori di creazione collettiva con gli artisti sugli argomenti approfonditi
- laboratorio per la raccolta di feedback “La città che vorrei: ricognizione sui desideri delle giovani generazioni”.
L’azione ha consentito infine la modellizzazione di questi percorsi in di una serie di format di intervento diversificati, modulari e replicabili.
Azione 4 – RESTITUZIONE E MOLTIPLICAZIONE
Infine, tra giugno e novembre 2023 si realizzerà la fase di restituzione dei risultati delle azioni precedenti (format laboratoriali ed esperienziali, output creativi e di restauro
ecologico) a tutti i bambini, ragazzi e giovani della città, e alla cittadinanza. Si svilupperà inoltre la loro applicazione come strumenti educativi esperienziali-creativi in contesti di animazione socio-culturale inclusivi, sia urbani che rurali periurbani:
- Carpaneda Ecofestival (16, 17, 18 giugno): tre giorni di incontri, laboratori, teatro e proiezioni a tema ambientale per le giovani generazioni, laboratori pratici e ospiti speciali, per restituire alla cittadinanza gli interventi di restauro ecologico partecipato. L’evento ha incluso anche la presentazione degli esiti performativi realizzati con le scuole superiori.
- Centri estivi eco-teatrali per bambini, ragazzi e giovani (estate 2023)
- Ri-generazioni (21 e 22 ottobre): due giorni di approfondimenti e spettacolo per bambini, ragazzi, giovani e adulti, sotto il segno dell’ecologia integrale.
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