VOCI AFRODISCENDENTI

NEL PANORAMA CULTURALE E ARTISTICO ITALIANO CONTEMPORANEO

online webinar

Sab 29 Aprile 2023, 18:00
Info

con Igiaba Scego, Ngofeen Mputubwele, Valentina Rapetti
nell’ambito di The Wilson Project
realizzato con il sostegno del Consolato Generale USA di Milano
da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
con i partner August Wilson Legacy LLC, Università degli Studi di Padova – DiSLL Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari, University of PittsburghEuropean Studies Center

L’ultimo di quattro webinar con esperti nazionali e internazionali dall’Italia e dagli Stati Uniti, dedicato ad una ricognizione sulla presenza delle persone afrodiscendenti nel panorama artistico e culturale italiano.

Segui il webinar in diretta sul canale Youtube de La Piccionaia (in italiano) oppure vai a questo link per scegliere tra la fruizione in lingua italiana o in inglese.

 

Igiaba Scego è una scrittrice, giornalista e ricercatrice. Nata a Roma da genitori somali, è laureata in Letterature straniere all’Università La Sapienza di Roma e ha poi conseguito un dottorato in Pedagogia all’Università Roma Tre. Esperta di transculturalità, la sua scrittura è incentrata soprattutto sul rapporto tra le due culture, quella d’appartenenza e quella d’origine. È impegnata nel dibattito pubblico sul tema dei diritti dei migranti e dei loro figli, eon la sua scrittura mira anche a contrastare stereotipi e luoghi comuni sulla migrazione, spesso alimentati dai media. Collabora tra l’altro con Il Manifesto, Internazionale, La Repubblica e Nigrizia. Il suo romanzo d’esordio, per ragazzi, è La nomade che amava Alfred Hitchcock (2003), storia ispirata dalla madre dell’autrice, e con La mia casa è dove sono (2010) ha vinto il Premio Monello 2011. È inoltre autrice di diversi racconti apparsi in antologie a più mani. Con Ingy Mubiayi ha curato le interviste a giovani figli di immigrati dal titolo Quando nasci è una roulette (2007) e con Rino Bianchi il volume Roma negata (2014). Tra le sue opere, Rhoda (2004), Oltre Babilonia (2008), Adua (2015), Caetano Veloso. Camminando controvento (2016), La linea del colore (2020), storia di un’artista nera che alla fine del XIX secolo sfida il razzismo e il maschilismo, e, nel 2021, l’antologia Africana e Figli dello stesso cielo. Il razzismo e il colonialismo raccontato ai ragazzi.

Valentina Rapetti è assegnista di ricerca in Lingue e letterature angloamericane presso l’Università degli Studi della Tuscia, e traduttrice teatrale. Le sue pubblicazioni includono articoli su Toni Morrison, Djanet Sears, Anna Deavere Smith e August Wilson, interviste con Marina Carr e Peter Sellars, e le traduzioni in italiano delle opere di Marina Carr, Morris Panych, Netta Syrett e Chimamanda Ngozi Adichie. Le sue traduzioni per il teatro includono opere contemporanee irlandesi, inglesi, canadesi e americane e il libro di memorie di Anne Enright Making Babies: Stumbling into Motherhood. I suoi principali interessi di ricerca riguardano il teatro e la drammaturgia in lingua inglese, la traduzione e l’adattamento teatrale e la letteratura afroamericana. È stata asistente alla regia per il Teatro Mercadante di Napoli, per Fattore K e per G. Barberio Corsetti. Dal 2012 è traduttrice e interprete per Fondazione Romaeuropa e Romaeuropa Festival e dal 2015 per il Teatro dell’Opera di Roma. Ha ideato e conduce il progetto di ricerca Cittadinanze teatrali. La drammaturgia afroamericana come forma d’arte, attivismo e agente di cambiamento sociale. Ha pubblicato articoli su Toni Morrison, Djanet Sears, August Wilson e Anna Deavere Smith.

Ngofeen Mputubwele è un giornalista, saggista e produttore radiofonico, ed è tra gli autori del podcast Radio Hours del New Yorker. Si è laureato in legge presso la University of Pittsburgh School of Law e ha conseguito un master in sviluppo internazionale. È inoltre conduttore del podcast Duolingo French. Ha lavorato per Gimlet Media, pluripremiata società di podcasting narrativo che si propone di aiutare gli ascoltatori a comprendere meglio il mondo e gli altri, e per Stitcher, altra importante società di media specializzata nella creazione e distribuzione di podcast. Si occupa di cultura, lingua, musica, teologia e cibo con un occhio di riguardo alle questioni internazionali e alla diaspora nera. Il suo lavoro è stato inserito nelle liste dei 10 migliori podcast del 2021 del New York Times, dei 50 migliori podcast del 2018 e del 2019 di The Atlantic ed è stato nominato per un premio James Beard. Recentemente ha prodotto e narrato l’episodio del podcast New Yorker Radio Hour “Black Italians Fight to Be Italian”. Vive a Brooklyn con i 2,3 milioni di lieviti del suo lievito madre.