Bruno, artista geniale, è in crisi. Solo e senza nessun contatto con l’esterno, all’indomani di una mostra d’arte che potrebbe renderlo famoso, non è ancora riuscito a creare la sua opera. A trarlo d’impaccio dal blocco creativo sarà la materia stessa, la Carta, grezza prima e raffinata poi, che, nonostante i desideri e la volontà di Bruno, diventerà sempre più indipendente, fino a fargli scoprire che il modo migliore per stare al mondo è aprire la porta e lasciare che ognuno di noi, compresi noi stessi, vada con le proprie gambe per la strada che desidera.