Ecologia e teatro all’Astra con Sbum! Yes We Cake, il nuovo spettacolo targato Fratelli Dalla Via

Venerdì 15 luglio alle 21 a Vicenza debutta l’ultimo lavoro della compagnia di Tonezza prodotto da La Piccionaia per ragazzi dai nove anni e adulti.

Ambiente, sostenibilità, relazioni e divertimento. Terrestri d’estate aderisce alla notte bianca con un fitto programma di eventi dalle 18.30 fino a mezzanotte.

(Vicenza, 13.07.2022) Il futuro riparte dall’immaginazione, con i Fratelli Dalla Via. La pluripremiata compagnia della scena contemporanea torna venerdì 15 luglio, alle 21, al Teatro Astra di Vicenza con Sbum! Yes We Cake. Uno spettacolo prodotto da La Piccionaia dedicato ai ragazzi dai nove anni e anche al pubblico adulto, che porta sul palco il tema del consumo delle risorse del pianeta: un argomento importante e di grande attualità, che gli attori di Tonezza del Cimone interpretano attraverso la loro consueta cifra stilistica intelligente, ironica e dissacrante.

Dopo “Agenzia Gulliver”, Marta e Diego Dalla Via tornano ad occuparsi di nuove generazioni. E lo fanno attraverso uno spettacolo “fanta-demografico” che intreccia dati di realtà e ipotesi di futuro, attraverso l’irresistibile gioco con il linguaggio che li caratterizza artisticamente: uno spettacolo di Teatro d’attore/nuova drammaturgia che accompagna gli spettatori «nel “regno dei tal dei tali”, dove “coloro i quali” sono alle prese con una “torta che non basta per tutti”» spiegano gli attori e registi. Un’idea realizzata anche grazie al contributo del Comune di Vicenza attraverso il “Bando Cultura 2021” progetto “Vicenza oltre il Covid con la cultura si riparte” che ha avuto un ottimo riscontro, a inizio maggio, con l’anteprima presentata al Festival Segnali di Milano, appuntamento storico per il teatro ragazzi italiano, e che salirà sul palco di Scenario Festival il1 settembre a Bologna.

“Una storia dove dati di realtà e fantasie sul futuro si incrociano per una riflessione sull’egoismo che permetta ai cittadini di domani di immaginare alternative al presente”, spiegano Marta e Diego Dalla Via nella scheda dello spettacolo. “Uno spettacolo per un pubblico in trasformazione costretto a vivere e ad agire in un mondo in continuo cambiamento. I medi: gente troppo giovane per accettare un futuro già scritto, gente ormai troppo vecchia per evitare di nascere”.

Ecologia e teatro sono anche protagoniste della tavola rotonda partecipata sul tema del rapporto tra l’uomo e l’incolto da titolo Infestare. L’iniziativa sbarca a Vicenza venerdì 15 luglio, alle 18.30, a Porto Burci, dopo la prima tappa di Genova, con l’obiettivo di far incontrare professionisti di campi diversi, dalla botanica all’architettura, dall’edilizia alla progettazione di giardini, alle demolizioni controllate, per raccogliere spunti e materiali utili alla scrittura drammaturgica di uno spettacolo teatrale. Il forum con gli attori del Gruppo di Teatro Campestre Elisabetta Granara, Giancarlo Mariottini e Carlo Strazza e gli esperti Claudio Mistura, architetto e paesaggista, Francesca Fontana, biologa e insegnante e Davide Primucci, agronomo.

Infine, spazio all’apertura straordinaria della mostra Custodi Terrestri a Palazzo Cordellina dove, dalle 20.30, oltre a vedere le illustrazioni d’arte per l’infanzia, i più piccoli potranno partecipare a Fantastico Rodari, la narrazione con gioco teatrale condotta da Aurora Candelli de La Piccionaia per bambini dai cinque anni e genitori, e visitare lo speciale mercatino del libro usato in fascia serale. E dalle 22 fino a mezzanotte il giardino del teatro si anima con una serata a ingresso gratuito dedicata alla musica anni Ottanta e Novanta con dj Mauree e la possibilità di bere qualcosa al bar AstraBistró.

Gli appuntamenti, da non perdere in occasione della Notte Bianca cittadina, si inseriscono nella cornice del Festival Terrestri d’estate curato da La Piccionaia Centro di produzione teatrale per il Comune di Vicenza, con il contributo di Camera di Commercio di Vicenza, Fondazione Cariverona, MIC – Ministero della Cultura, sponsor Agsm Aim, in collaborazione con Biblioteca Civica Bertoliana, Porto Burci e Associazione Illustri.

Le iniziative rientrano anche nell’ambito del progetto CAPPERI Common Agricultural Policy Peer Education Resources in Italy, co-finanziato dal programma dell’Unione Europea IMCAP (Information Measures relating to the Common Agricultural Policy Programme) e VANGA Vicenza per l’Ambiente. Nuove Generazioni in Azione, realizzato con il sostegno di Fondazione Cariverona*.

Fratelli Dalla Via sono una piccola impresa familiare che costruisce storie. Marta e Diego, dopo aver sviluppato parallelamente una serie di esperienze formative, professionali e umane, decidono di unire la propria voce in un percorso artistico comune. Nel farlo, accettano la sfida di abitare e lavorare a Tonezza del Cimone, il paese sulle montagne vicentine dove sono nati. Sono da sempre supportati da Roberto Di Fresco che si occupa di illuminare e musicare tutte le creazioni della piccola compagnia. La loro prima scrittura per la scena è “Piccolo Mondo Alpino” progetto vincitore del Premio Kantor 2010, spettacolo prodotto dal CRT di Milano e vincitore del premio speciale della giuria nel concorso drammaturgico CTAS Oltrelaparola nel 2011. Fin da questa prima prova si vanno definendo le intenzioni e le matrici espressive e linguistiche del loro percorso. Gli stereotipi e il territorio, la fragilità umana ed economica, diventano ulteriore oggetto di studio e approfondimento nell’ambito di Fattore P, una cena-spettacolo ospitata all’interno della 33° edizione del Bassano Opera Estate Festival Veneto. Tale allestimento è una tappa di avvicinamento alla loro seconda prova drammaturgica: Mio figlio era come un padre per me, vincitore del Premio Scenario 2013. Lo spettacolo, a seguito della maturazione nel tour estivo della Generazione Scenario, debutta al Franco Parenti di Milano e viene successivamente rappresentato in quasi sessanta città nel corso della stagione invernale 2013/2014. Nel giugno 2014 i Fratelli Dalla Via vincono il Premio Hystrio Castel dei Mondi.

Leggi la recensione della rivista Eolo sulla partecipazione a Segnali 2022.

* (bando FORMAT 2022, inserito nell’Obiettivo Strategico 1. Protezione, Cura dell’Ambiente e Valorizzazione dei Territori, e finalizzato a sostenere percorsi strutturati di sensibilizzazione ed educazione ambientale rivolti alle giovani e giovanissime generazioni) da La Piccionaia (capofila) con i partner ALDA Associazione Europea per la Democrazia Locale, LIES Laboratorio dell’Inchiesta Economica e Sociale, RiverLand asd, Equistiamo Aps, LAboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani, Comunità Vicentina per l’Agroecologia, 100 orti, A Regola d’Orto, Comune di Vicenza.

Biglietti

Biglietti in vendita al costo di 5 euro.

informazioni per il pubblico

L’inizio dello spettacolo al Giardino del Teatro Astra è alle 21.

Il servizio bar di Astrabistrò sarà disponibile dalle 19: sarà possibile bere un aperitivo o cenare su prenotazione.

In caso di maltempo il programma potrebbe subire delle variazioni, consultare il sito www.teatroastra.it

Il botteghino del Teatro apre un’ora prima dell’inizio dell’evento.

Info, prenotazioni e prevendite:
Ufficio Teatro Astra – Contrà Barche 55 (Vicenza) – telefono 0444 323725 – info@teatroastra.it
Aperto dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15-17.45; oppure online su www.teatroastra.it

Ufficio Stampa

Elena Guzzonato
La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
+39 333 2402715 – elena.guzzonato@piccionaia.org

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