Comunicato stampa – Una mostra personale dell’illustratrice Serena Mabilia in Villa dei Leoni inaugura il 23 febbraio alle 11

Il progetto /e.mó.ti.con/ “Illustra l’emozione” approda a Mira con la mostra personale di Serena Mabilia “D’incanto T’incontro”

VILLA DEI LEONI OSPITERÀ UNA PERSONALE DEDICATA

ALL’ILLUSTRATRICE SERENA MABILIA: UN VIAGGIO SOGNANTE NELLE EMOZIONI DEL MONDO DELL’INFANZIA

L’inaugurazione si terrà domenica 23 febbraio alle ore 11 in Villa dei Leoni, sarà presente l’artista che presenterà la mostra e il suo approccio pedagogico all’illustrazione

 

MIRA, 10/02/2025 – Villa dei Leoni si conferma spazio espositivo di rilievo: prende il via con l’inaugurazione domenica 23 febbraio 2025 alle ore 11.00 la mostra personale di Serena Mabilia, intitolata “D’incanto T’incontro”. L’esposizione è stata fortemente voluta e promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Mira in collaborazione con La Piccionaia – Centro di Produzione Teatrale / Teatro Villa dei Leoni di Mira e sarà visitabile dal 23 febbraio al 16 marzo 2025 presso le sale espositive al primo piano di Villa dei Leoni di Mira, i sabati e le domeniche dalle 15.00 alle 18.00.

 

IL PROGETTO

d’incanto t’incontro è la mostra di illustrazione per l’infanzia curata dal centro di produzione teatrale la piccionaia nell’ambito del percorso di ricerca sull’immagine per l’infanzia /e.mó.ti.con/ illustra l’emozione.

“Le illustrazioni – commenta l’Assessore Albino Pesce con delega alla Cultura e all’Istruzione – permettono di raccontare storie senza parole, offrendo ai bambini la possibilità di immaginare e interpretare le narrazioni a loro modo”.

Questo progetto intende stimolare una riflessione sul valore delle immagini, soprattutto per quanto riguarda l’impatto che queste hanno sui bambini. Questi ultimi sono infatti considerati un pubblico capace di cogliere la complessità del mondo con uno sguardo ancora libero da pregiudizi.

“La mostra – continua l’Assessore Pesce – stimola la creatività e l’autonomia nella lettura, permettendo ai bambini di sviluppare una personale interpretazione delle storie”.

“La Piccionaia è da sempre impegnata nella promozione di nuovi talenti artistici – spiega Sergio Meggiolan, co-direttore artistico del centro di produzione teatrale -. Le illustrazioni di Serena Mabilia e le sue Locandine d’artista ci ricordano che crescere non significa abbandonare la fantasia, ma viverla con occhi nuovi, aperti a scoprire orizzonti inediti oltre le finestre della quotidianità. L’illustrazione, come il teatro, offre l’opportunità di osservare la realtà attraverso nuovi linguaggi e prospettive diverse, contribuendo in modo fondamentale alla comprensione delle emozioni e delle esperienze che segnano l’infanzia»

La curatrice della mostra, Michela Meggiolaro, racconta la nascita del progetto: “Incontrando Serena Mabilia nel suo studio, ci siamo immerse nei suoi lavori e abbiamo deciso di allestire un viaggio visivo ed emotivo, centrato sulla potenza dell’incontro. L’esposizione invita ciascuno di noi a ritornare bambino, anche solo per un attimo, riscoprendo il piacere della meraviglia nascosto tra le pagine di un libro, una carezza, un disegno o una risata”.

“L’infanzia – conclude l’Assessore Pesce – è un periodo importante per lo sviluppo dei bambini, per questo, è importante sottoporgli illustrazioni che siano, certo, alla loro portata, ma anche capaci di suscitare un pensiero critico e una riflessione articolata: in questo modo, l’immagine assolve il proprio compito di stimolatrice del linguaggio e della memoria”.

LA MOSTRA

Serena Mabilia, illustratrice vicentina nata nel 1994, ha ricevuto una formazione artistica presso la Scuola Internazionale di Sàrmede, l’Accademia di Belle Arti di Venezia e l’ISIA di Urbino. Le sue opere, che spaziano da schizzi a matita a pubblicazioni editoriali, sono state selezionate per arricchire le copertine delle stagioni teatrali 2024-2025 dedicate a scuole e famiglie presso il Teatro Villa dei Leoni di Mira e Teatro Comunale di Mirano e delle stagioni del Teatro Astra di Vicenza.

La mostra “D’incanto T’incontro”, offre un’esplorazione del mondo illustrato di Mabilia, con particolare attenzione alla rappresentazione dell’infanzia.

Nel cuore di questa mostra, dove l’arte si mescola alla magia dell’infanzia, le illustrazioni prendono vita come porte verso mondi incantati. Ogni disegno è un frammento di sogno, un respiro di meraviglia che ci riporta al tempo in cui tutto era possibile e la fantasia non conosceva confini.

Un grosso dinosauro colorato conduce i bambini verso avventure fantastiche, in luoghi dove la realtà si dissolve e l’immaginazione regna sovrana. I piccoli, con occhi sgranati, seguono il loro gigante amico, fiduciosi e curiosi, pronti a esplorare ciò che si cela oltre l’orizzonte del possibile. C’è poi un disegno, fatto da mani piccole ma già ricche di creatività, che ritrae un mostro con tanti occhi. Non incute timore, ma piuttosto suscita meraviglia. È il simbolo della paura che si trasforma in gioco, del mistero che diventa scoperta. I bambini, con i loro pastelli, danno forma a ciò che non comprendono ancora del tutto, trasformando l’ignoto in compagno di giochi.

Tra queste visioni incantate, emergono simboli di pace tra culture che si incontrano. In alcuni disegni, alcune persone si abbracciano e si prendono per mano, altre cuciono insieme una matassa di teli, ricostruendo un mondo spezzato. È un gesto di speranza e unità, un ricordo visivo che ci invita a sanare le fratture che ci separano. C’è chi osserva un cielo stellato, come a ricordare che abitiamo tutti sotto uno stesso cielo. Le stelle che brillano sopra di noi sono testimoni silenziose della nostra comune umanità, dell’infinita bellezza che ci circonda e che ci unisce, al di là di ogni confine.

E poi, ecco una maestra che, con un sorriso pieno di promesse, scrive sulla lavagna una domanda che risuona nel cuore di ogni bambino: COSA VUOI FARE DA GRANDE? Da questa semplice frase, si sprigionano sogni scientifici, visioni di lavori fantastici, passioni sportive, ma anche il desiderio di colorare il cielo grigio di una città invasa da strade, macchine e palazzi, con colorati aquiloni che inneggiano alla libertà. È il sogno di un mondo più luminoso e vivace, dove la creatività possa ridipingere ogni angolo di realtà, trasformando l’ordinario in straordinario.

Dopo l’inaugurazione di domenica 23 febbraio alle 11, la mostra sarà aperta dal 23 febbraio al 16 marzo 2025 i sabati e le domeniche dalle 15:00 alle 18:00.

 

I LABORATORI

Inoltre, sabato 8 marzo e domenica 16 marzo pomeriggio sarà possibile per bambini e famiglie partecipare ad un laboratorio creativo gratuito, curato da La Piccionaia con Elisa Vitiello, attrice e illustratrice che lavora con le nuove generazioni, ispirato alle opere esposte in mostra di Serena Mabilia.

Orari: ore 15.00 e ore 16.30, posti limitati, partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria. Informazioni Ufficio Teatro Villa dei Leoni di Mira – info@teatrovilladeileonimira.it / 0414266545 /347 8905167

Interventi previsti durante l’inaugurazione:

Albino Pesce – Assessore alla Cultura del Comune di Mira
Chiara Sabbadin – Ufficio Cultura del Comune di Mira
Serena Mabilia – Illustratrice
Sergio Meggiolan – co curatore della mostra e direttore artistico de La Piccionaia
L’inaugurazione sarà seguita da un incontro informale con buffet durante il quale i partecipanti potranno discutere delle opere esposte con l’artista e il curatore.

 

Sede dell’evento: Villa Contarini Pisani detta dei Leoni
Riviera Silvio Trentin, 3
Mira Venezia
Si ringrazia la Biblioteca Bertoliana e la Regione Veneto per il sostegno al progetto.